Napoli, il sogno scudetto è vivo: Conte ha già quasi messo in cassaforte la Champions

È un Napoli che cammina sulle ali dell’entusiasmo e che, settimana dopo settimana, dimostra di avere tutte le qualità per lottare non solo per la qualificazione in Champions League, ma per qualcosa di ancora più grande: lo scudetto. A metà stagione, la squadra di Antonio Conte ha ormai conquistato una solida posizione di comando, con 47 punti, e ha quasi messo in cassaforte quello che, all’inizio della stagione, sembrava un obiettivo ambizioso: la qualificazione alla massima competizione europea. Ma i tifosi del Napoli, sempre più convinti, cominciano a credere che possa essere l’anno giusto per fare il bis e tornare a vincere il titolo, a distanza di due anni dal trionfo storico.
La squadra partenopea non è solo al comando, ma lo fa con autorità, con una difesa impenetrabile che è la migliore d’Europa, e con una crescita collettiva che fa ben sperare per il prosieguo della stagione. A fronte delle difficoltà che alcune delle altre big stanno vivendo, il Napoli ha costruito una solida distanza di 4 punti sul secondo posto, occupato dall’Inter, e potrebbe allungare ulteriormente se riuscisse a mantenere la marcia serrata nelle prossime settimane.
Il percorso di Conte: equilibrio e solidità
L’approdo di Antonio Conte a Napoli sembrava un’incognita, ma il tecnico salentino ha subito imposto il suo marchio sulla squadra. Non solo il Napoli gioca un calcio organizzato, ma ha anche riscoperto la solidità difensiva che tanto mancava in passato. L’impronta di Conte si vede nei dettagli: dal rigoroso lavoro tattico alla preparazione fisica, fino alla gestione delle risorse umane. La squadra ha sviluppato una mentalità vincente, dove ogni partita è una guerra da combattere con determinazione. La solidità difensiva, che ha visto il Napoli rimanere imbattuto per ben 12 volte in 20 partite, è l’elemento distintivo, e le statistiche non mentono: la formazione di Conte è una delle squadre più difficili da affrontare in Europa.
Questa solidità si riflette anche nell’attacco, che ha trovato nuove soluzioni grazie a giocatori come McTominay, capace di inserirsi in modo decisivo, ma anche Anguissa, che ha trovato la via del gol con regolarità. Conte è riuscito a tirare fuori il meglio da ogni singolo elemento, con Spinazzola che è finalmente uscito dal suo letargo e Neres che, pur non avendo l’impatto di Kvara, ha dimostrato di essere un’alternativa valida.
Il Napoli “punta” al doppio obiettivo: scudetto e Champions
L’obiettivo iniziale di Conte era quello di garantire al Napoli la qualificazione in Champions, ma ora la squadra ha la forza di sognare in grande. I prossimi incontri contro l’Atalanta (fuori), la Juventus (in casa) e la Roma (fuori) saranno fondamentali per capire fin dove potrà arrivare questa squadra. Se il Napoli dovesse mantenere il passo, le ambizioni di scudetto sarebbero sempre più concrete. Ma non solo: la squadra deve anche prepararsi a un mercato che, già in questa finestra invernale, ha visto l’acquisto di Billing dal Bournemouth per rafforzare ulteriormente il centrocampo, mostrando la volontà di non lasciare nulla al caso. Il tecnico vuole garantire alternative di qualità, anche in vista di un possibile addio di Kvara.
Il cammino del Napoli, ora, è una corsa a ostacoli, ma non c’è dubbio che il club sia pronto a farsi trovare pronto. La distanza di 4 punti dalla seconda posizione non è infinita, ma la squadra ha acquisito una mentalità vincente che fa ben sperare. E i tifosi, ora, non si accontentano più di un posto in Champions: il sogno scudetto è più vivo che mai.