Manovra: carta da mille euro per i nuovi nati

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Il Consiglio dei ministri ha approvato la Manovra. La Manovra del Governo Meloni tra i provvedimenti prevede di rafforzare “il bonus destinato a supportare la frequenza di asili nido, anche prevedendo l’esclusione delle somme relative all’assegno unico universale dal computo dell’Isee. Più la famiglia è numerosa più spazi per le detrazioni. Più risorse poi alla Sanità grazie ai contributi da banche e assicurazioni.

​Le detrazioni saranno parametrate al numero dei componenti di una famiglia. L’ipotesi sarebbe quella dell’introduzione di un importo massimo che si potrà detrarre, che dovrebbe essere a sua volta modulato in base al nucleo familiare. Introducendo di fatto, viene spiegato, un primo assaggio di “quoziente familiare”. Tra le ipotesi anche quella di rivedere al ribasso la soglia di reddito oltre il quale scatta il decalage degli sconti fiscali al 19% (oggi parte da 120 mila euro) ma ancora si starebbe lavorando sull’intero pacchetto. Tra le misure che vengono date per scontate l’estensione alle autonome della decontribuzione per le mamme lavoratrici con due o tre figli.

Il Governo Meloni conferma “le misure sui congedi parentali” e viene “introdotta anche una “Carta per i nuovi nati” che riconosce 1.000 euro ai genitori entro la soglia Isee di 40 mila euro per far fronte “alle numerose prime spese per ogni nuovo nato”.