Entrata nel vivo la rassegna “ViniMilo” 2024
La prima giornata della Vinimilo 2024 si è conclusa con l’appuntamento al centro servizi di Milo.
Grazie alla presenza del nostro inviato sommelier Antonio Di Mauro che, con precisione e competenza, ha seguito l’evento, raccontandoci anche nei particolari, l’apertura della manifestazione.
La sontuosa degustazione del Carricante, è stata condotta da Federica Milazzo, già miglior sommelier AIS di Sicilia 2022 e da Gioele Micali, che detiene il primato di sommelier AIS più giovane d’Italia.
Un viaggio nelle contrade del territorio di Milo per entrare nell’essenza delle caratteristiche dell’Etna Bianco Superiore DOC che solo qui si può produrre.
Alfio Cosentino, Sindaco di Milo, produttore anch’egli di vino, ha aperto i lavori, ribandendo la crescita, in quantità ma, soprattutto, in qualità, delle cantine che, vent’anni fa, erano appena due e adesso sono ben ventisei.
La parola è passata a Federica Milazzo che ha condotto magistralmente i numerosi assaggi coadiuvata da Giole Micali. Insieme hanno svelato agli astanti i profumi e i sapori del bianco superiore con le peculiarità delle contrade di produzione.
La degustazione è stata composta da ben 19 etichette, più una, alla cieca, del simpatico ed eclettico Saro Grasso. Quasi tutte le cantine che ricadono nel territorio di Milo erano presenti ed hanno deliziato il palato dei partecipanti tra cui produttori, giornalisti e Wine lovers. Oltre alle blasonate e storiche cantine di Barone di Villagrande e Benanti, si sono messi in luce dei giovani vignaioli. Una menzione speciale va ad un vino che si etichetta Etna Bianco 2022 IGT Terre Siciliane “GenerAzioni 2022” cantina Tre.Mi.La., un vino macerato. La giovane produttrice Gloria Di Paola è stata coraggiosa a presentare questo vino che ha diviso il pubblico ma sicuramente si è fatto notare e ha ribadito il concetto di longevità dei bianchi. Una nota di merito all’assaggio la meritano le cantine Edomè e Terre di Nuna, che hanno riscontrato il favore dei presenti.
Terra di Costantino, Pietra Dolce, Gaetano Russo, Cantine di Nessuno, Calcagno, Federico Curtaz, Sassotondo, Eredi Di Maio, Sive Natura, I Custodi delle Vigne dell’Etna, Maugeri, Tenuta di Fessina, Iuppa, Azienda di Rachele, sono le altre cantine in degustazione.
L’intervento, a conclusione dei lavori, di Claudio Di Maria, miglior sommelier Sicilia AIS 2023, ha sottolineato la strada intrapresa del Bianco Superiore che, a suo avviso, andrà ancora avanti prevedendo un futuro brillante. Ha ringraziato, infine, tutti i sommelier AIS per il servizio svolto in modo impeccabile.