Vagabondaggio, il plauso del consigliere Maurizio Mirenda sulla nuova struttura di accoglienza del Comune
Il consigliere comunale, Maurizio Mirenda, capogruppo di Noi democratici – NUOVA DC, in data 16 ottobre, ha inviato una nota al Sindaco di Catania, avv. Enrico Trantino, all’Assessore alla Sicurezza dott. Alessandro Porto e all’Assessore ai Servizi Sociali dott. Bruno Bruccheri, per denunciare una questione ormai diventata “ingestibile e dilagante nella nostra città”, ovvero il vagabondaggio.
«Premesso che non è intenzione dello scrivente entrare nel merito di una scelta di vita, che può essere più o meno condivisibile – spiega Maurizio Mirenda – è anche vero che questo non deve e non può, comunque, pregiudicare il decoro e l’igiene di Catania. I senza fissa dimora purtroppo sono presenti in tante piazze del centro, dinanzi le attività commerciali o le strutture alberghiere; insomma, si tratta di una questione sociale e morale che va affrontata per 360°».
Il consigliere Mirenda, pertanto, chiedeva con la sua nota, particolare attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale.
È notizia di poche ore fa l’iniziativa proprio sul vagabondaggio che si svolgerà giovedì mattina: il sindaco Trantino e l’assessore Brucchieri guideranno un Open day nella struttura di accoglienza-dormitorio di via Filippo Eredia n.17, a Nesima Superiore, che accoglie proprio le persone senza fissa dimora. Si tratta di un immobile che dispone di 50 posti letto ed è in grado di accogliere anche i cani che accompagnano i senza tetto.
«Ringrazio il sindaco Enrico Trantino e l’assessore Bruno Brucchieri – dichiara Maurizio Mirenda – per essere stati sensibili dinanzi a questo problema. Proprio un mese fa avevo infatti inviato la nota in questione in cui chiedevo che si trovassero delle soluzioni per il problema del vagabondaggio e delle location per poter accogliere i senza fissa dimora. La notizia della nuova struttura mi lascia veramente soddisfatto ed è una conferma di come questa Amministrazione sia fattiva, concreta e celere nell’affrontare questioni importanti e delicate per la nostra città, trovando anche delle valide ed apprezzabili soluzioni».