Play-off serie c il Crotone termina la corsa contro il Foggia

Serie C ritorno quarti di finale gli ultimi minuti premiano ancora il Foggia. Il Crotone regala il secondo tempo agli ospiti come a Foggia. Termina la corsa play-off del Crotone

Crotone 2
Foggia 2

Marcatore: 30° Cernigoi, 45° Gigliotti, 51° Frigerio, 85° Beretta

Crotone (4-2-3-1): Branduani, Mogos, Golemic, Gigliotti, Giron (Cuomo), Petriccione, Vitale (Awua), Chirico’ (Carraro), D’Ursi (Kargbo),Tribuzzi (Crialese), Cernigoi.
All. Zauli

Foggia (3-5-2): Dalmasso, Di Pasquale (Rutjens), Kontek, Rizzo, Bjarkason, Frigerio, Petermann (Di Noia), Schenetti, Costa, Peralta, Iacoponi (Beretta). All. D. Rossi

Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino
Assistenti: Antonio Piedipalumbo di Torre Annunziata
Alessandro Antonio Boggiani di Monza
Quarto giudice: Eugenio Scarpa di Collegno
Ammoniti: Rutjens, Zauli per proteste, Cernigoi,
Espulsi: D’Errico (dalla panchina)
Angoli: 6 a 3 per il Crotone
Recupero: 2 e 6 minuti
Spettatori: 7.280 incasso euro 57.112,00

Nessun altro risultato oltre la vittoria avrebbe consentito al Crotone di qualificasi per le semifinali avendo perso la prima sfida in trasferta contro il Foggia. Uscire dalla competizione per non essere riusciti a conquistare neanche il successo casalingo contro un avversario che nel regolare campionato si è classificato quarto, sarebbe stato un boccone troppo amaro da ingoiare da parte dei pitagorici. Tutto è bene ciò che finisce bene ma per il Foggia grazie alla prestazione fornita dal Crotone nelle due partite. Saluta la competizione la squadra del tecnico Zauli e senza dover accampare attenuanti per come ha giocato. Il breve periodo trascorso dalla partita dell’andata, ha costretto i due tecnici a mettere in essere qualche turnover. Foggia senza lo squalificato Leo e l’indisponibile Beretta sostituiti da Di Pasquale difensore e Iacoponi attaccante.
Mister Zauli, come già annunciato in precedenza, non ha ancora schierato D’Errico, assente dall’ultima di campionato, e nemmeno il difensore Cuomo e l’attaccante Gomez preferendo Gigliotti al fianco di Golemic e Cernigoi prima punta. E diciamolo subito, le novità iniziali hanno portato bene al Crotone nel primo tempo con un gol a testa che ha significafo il doppio vantaggio di una squadra che dalle prime battute ha dimostrato di essere superiore in tutto. In tre occasioni gli squali meritavano il vantaggio: dodicesimo e ventunesimo minuto con Tribuzzi, quindicesimo con Chidico’. Velocità negli scambi e determinazione nel prendere d’assalto la porta avversaria è quanto hanno fatto gli uomini di mister Zauli nel primo tempo. Una prestazione che ha cancellato il Foggia nella prima parte. Il doppio svantaggio costringe gli ospiti a cambiare atteggiamento ad inizio ripresa ed al minuto cinquantuno accorciano le distanze con Frigerio che mette dentro il pallone con un perfetto rasoterra. Ma non sono soltanto i primi minuti a penalizzare il Crotone. Come a Foggia la squadra di Zauli non si riconosce nella ripresa e lascia spadroneggiare il Foggia che agguanta il pareggio e si qualifica alle semifinali. Pitagorici fuori dalla competizione con un solo punto conquistato.