Marianna Nadile l’artista di Pizzo con le sue opere oniriche

Pizzo – Mi trovo nella splendida cittadina calabrese di Pizzo in provincia di Vibo Valentia, conosciuta in tutto il mondo per motivi culturali, storici e non solo . Qui ho incontrato l’artista Marianna Nadile, una pittrice conosciuta per aver partecipato a numerosi concorsi e mostre d’arte. So che lei è sempre stata una appassionata di arti figurative e poi è passata ai pennelli, si in effetti le figure sono state la mia prima passione poi ho iniziato a dipingere, ha frequentato una scuola d’arte? No, nessuna scuola, mi sono avvicinata alla pittura da autodidatta esprimendo sulla tela me stessa, l’inconscio del mio essere, ciò che sento dentro di me, esaltando i colori e le forme che dipingo in movimenti particolari uscendo fuori dagli schemi e da stili predefiniti. A me piace spaziare in forme che mi suggerisce il mio inconscio, deformando queste forme, che dipingo in modo, per molti strano, ma per me sono dipinti da sogni. Se permette voglio citare una definizione che al meglio la descrive, certamente. Marianna Nadile si esprime fin da subito, utilizzando i pennelli ed i colori in una sua raffinatezza e sensibilità dipingendo paesaggi onirici che popolano i suoi sogni. Le sue sono pennellate di colori vivaci e decisi, le sue immagini deformate, apparentemente uscite da incubi, in realtà sono vivide ed estremamente intime e personali, molte opere  ritraggono i posti natali .. è vero che lei dipinge i suoi sogni, i luoghi della sua infanzia .. be potrei dire che è la realtà, infatti tutti noi amiamo il territorio, il luogo che ci ha dato la vita, dove abbiamo vissuto la nostra infanzia, dove viviamo. Potremmo dire che questi sono i luoghi che predilige la Nadile nel dipingere la sua Calabria.  Ma se non vado errato vedo un po’ di astrattismo nei suoi quadri . In effetti io uso un linguaggio visibile di forme, colori e linee con lo scopo di creare una composizione che possa esistere ma con una veduta diversa dalle solite visuali del mondo . Troviamo in lei nelle sue opere un movimento ondoso, curve e linee che giocano su visioni cromatiche, case mai del tutto lineari, scorci di paese, vicoli solitari. Si vero, io definirei le mie opere ondose mai totalmente reali, luoghi da favola, come dicevo prima la mia arte scivola fuori dai canoni, sono indipendente come persona e come pittura . La Nadile è un’artista dal tratto singolare che cattura lo spettatore con la sua creatività. Dal 2010 ad oggi ha partecipato a diverse e numerose mostre e rassegne d’arte ottenendo lodevoli e prestigiosi riconoscimenti, giusto per citarne qualcuna  voglio ricordare; la Mostra collettiva “Milano 2010”. Premio “arte Incontro” Accademia dei Bruzi Catanzaro 2011.Varie collettive o premi in anni diversi, dal 2010 al 2022, sia nella sua città di Pizzo che Vibo Valentia, Tropea ect ect.. Collettiva Premio città di Foggia 2013. Collettiva d’arte “I Medici” Firenze 2015. Prima Triennale di Arti Figurative S.Maria dei Miracoli Roma 2022. Collettiva d’arte contemporanea Pescara 2022. Per ultimo è inserita in un catalogo d’Arte contemporanea che uscirà a breve.                          Co. Rino Logiacco