Il Comune di Pisa aderisce al progetto di alleanza delle Università europee

Michele Conti

Il Comune di Pisa aderisce all’iniziativa “Circle U”,. nell’ambito delle “European Universities Alliances”, il progetto reti universitarie europee lanciata dalla Commissione europea nel 2018. Il “Circle U” è una alleanza di Università Europee costituita da altri 7 partner prestigiosi: Aarhus Universitet (Danimarca), Humboldt-Universität zu Berlin (Germania), King’s College London (Regno Unito), UC Louvain (Belgio), Université Paris Cité (Francia), Universitetet i Oslo (Norvegia) e Univerbeziu Ogradu (Serbia). Da circa un anno ne fa parta anche l’Università di Pisa, insieme all’Università di Vienna, con lo scopo finale di creare una “Università europea inclusiva, interdisciplinare e ad alta intensità di ricerca, dove studenti, accademici, personale e partner della società civile, quali imprese e settore pubblico, possano collaborare allo sviluppo congiunto di competenze e soluzioni per affrontare le sfide globali”. Il Comune di Pisa ha aderito in qualità di partner associato.

«Nel solco della tradizione europea della cultura e formazione universitaria, nata nelle chiese e nei conventi del vecchio continente, dove affondano le nostre radici identitarie – spiega la vicesindaco Raffaella Bonsangue -, con questo atto di adesione al progetto delle “European universities alliances”, ho voluto assicurare il contributo dell’Amministrazione comunale a conservare nel presente e, soprattutto, nella proiezione futura, il prezioso patrimonio di cui siamo i fortunati detentori».

L’obiettivo del progetto è la creazione, entro il 2024, di 60 università europee che coinvolgeranno più di 500 istituti di istruzione superiore universitaria. L’alleanza delle università europee è una iniziativa che trova origine dalla decisione dei Capi di Stato e di Governo in seno al Consiglio Europeo del 14 dicembre 2017, con cui è stata incoraggiata la nascita delle cosiddette “università europee”, alleanze costituite da reti di università, al fine di “migliorare e promuovere istruzione e ricerca di alta qualità ed eccellenza, grazie al rafforzamento della correlazione tra insegnamento, ricerca, innovazione e trasferimento delle conoscenze, dimostrando i vantaggi dell’apprendimento multilingue, il riconoscimento delle qualifiche e lo sviluppo di programmi e progetti congiunti di istruzione e ricerca. Con il sostegno dei partners, queste università europee dovrebbero aprire la strada verso le università del futuro, promuovere i valori e l’identità europei, rivoluzionare la qualità e la competitività dell’istruzione superiore e della ricerca europea”.