Forestali: Zannier, per il prossimo autunno previste nuove assunzioni

Una fase della cerimonia svoltasi in Valsaisera alla presenza dell'assessore regionale Stefano Zannier . ph regione fvg

“L’auspicio è che, entro il prossimo autunno, si chiudano le procedure che ci consentano poi di assumere nuovi forestali da integrare nell’attuale organico regionale”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Risorse forestali Stefano Zannier partecipando a Tarvisio all’annuale celebrazione dedicata a S. Giovanni Gualberto, patrono delle guardie forestali d’Italia. La manifestazione, curata dall’Associazione nazionale Forestali d’Italia del Friuli Venezia Giulia (Anfor), si è svolta a prati di Oizinger in Valsaisera.

Alla presenza dei sindaci di Tarvisio Renzo Zanette e Malborghetto Valbruna Boris Preschern, del comandante del Nucleo biodiversità di Tarvisio Cristiano Manni, di altri Carabinieri forestali e del presidente regionale nonché consigliere regionale dell’Anfor Marvi Poletto, l’esponente della Giunta nel suo intervento, ha evidenziato che la procedura concorsuale al termine della quale la Regione integrerà gli organici esistenti si trova in dirittura d’arrivo.

“Sappiamo molto bene che la situazione attuale – ha detto l’esponente dell’esecutivo Fedriga – sia in forte sofferenza, poiché con il numero di forestali in servizio a malapena si riesce a garantire l’ordinarietà. Entro l’autunno di quest’anno dovrebbero essere portate a termine le procedure concorsuali bloccatesi lungo l’iter per mille problemi burocratici, tra cui lo stop legato alla pandemia. Ciò ci consentirà di avere a disposizione decine di nuovi operatori in organico con i quali ristabilire la piena operatività”.

Rivolgendosi poi ai volontari dell’Anfor, Zannier ha ricordato quanto sia importante il loro supporto “poiché l’arrivo di nuove leve deve essere poi accompagnato dalla loro formazione sul campo, opera questa che potrà essere garantita anche dalla nostra sezione regionale dell’associazione nazionale forestali d’Italia. Senza il loro ausilio rischieremmo di avere più forze in organico ma senza l’adeguata esperienza formativa, che è invece il vero fulcro su cui si basa l’attività”.