San Felice del Benaco. Viola Balzaretti è stata uccisa dal fratello e non dal padre

omicidio

Non è stato il padre ma il fratello tredicenne ad esplodere il colpo di fucile che sabato sera a San Felice del Benaco (Brescia), ha ucciso Viola Balzaretti ragazzina di 15 anni. La circostanza è emersa nel corso dell’interrogatorio di Roberto Balzaretti. Padre e figlio stavano mostrando il fucile alla ragazzina quando il tredicenne ha premuto il grilletto colpendo la sorella in pieno petto.

Viola è morta sul colpo. Inizialmente sembrava che fosse stato il padre, che in passato ha ricoperto la carica di assessore, a premere accidentalmente il grilletto. Durante l’interrogatorio dell’uomo da parte del pubblico ministero di Brescia Carlo Milanesi è invece emersa la nuova ricostruzione dei fatti.

Il ragazzino, avendo meno di 14 anni, non è imputabile. Il padre invece è indagato per omessa custodia delle armi e per aver messo nelle mani del figlio il fucile da caccia, regolarmente detenuto assieme a un’altra decina di fucili.