Genova. Progetto di riqualificazione dell’ex oratorio San Tommaso in via Prè

Su proposta degli assessori ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi, all’Urbanistica Simonetta Cenci e al Centro Storico Paola Bordilli, la giunta comunale ha approvato il secondo stralcio del progetto definitivo per la messa in sicurezza e riqualificazione urbana dell’area di Prè, che comprende la ristrutturazione dell’ex oratorio di San Tommaso di via Prè, per un importo di 277.000 euro, nell’ambito del progetto Prè Visioni. “Si tratta di un intervento per la realizzazione di uno spazio multifunzionale di studio e coworking per studenti e giovani laureati – spiega gli assessori Cenci e Piciocchi – il progetto, curato dalla Direzione strategie e progetti per la città, prevede spazi completamente rinnovati, il rifacimento degli impianti, dei servizi, degli intonaci per rendere fruibile un ambiente di circa 400 metri quadrati, in una posizione baricentrica al quartiere universitario di via Balbi. La creazione di uno spazio per lo studio e il lavoro dei giovani, la cui gestione sarà affidata con un bando di gara, rappresenta un’opportunità importante di rigenerazione e riqualificazione della zona di Prè, inserita nel più ampio Piano integrato Caruggi”.

“La rigenerazione dell’ex oratorio San Tommaso – aggiunge l’assessore Bordilli – è un tassello importante nel quadro degli interventi su via Prè nell’ambito del Piano Caruggi. Gli spazi per lo studio e per il coworking saranno a disposizione dei giovani universitari che vivranno nei nuovi appartamenti previsti dal progetto dello studentato diffuso e dall’edilizia per i nuclei familiari under 40. Gli spazi per la socialità sana sono indispensabili per rendere vivo il nostro centro storico, rivitalizzando e restituendo all’uso pubblico locali oggi in disuso”. Il progetto, approvato dalla Prefettura di Genova, è finanziato dal Fondo per il potenziamento delle iniziative in materia di sicurezza urbana da parte dei Comuni del ministero dell’Interno.