Rifiuti in Calabria, per la Regione il problema si dovrebbe risolvere trasformando Crotone pattumiera regionale

Crotone all’attenzione dell’amministrazione regionale quando si devono prendere provvedimenti negativi nei suoi confronti. Il problema della spazzatura che sta interessando l’intera Regione non può essere risolto trasformando la Città di Pitagora nella pattumiera regionale. Già Crotone in questo periodo produce oltre ottanta tonnellate di rifiuti giornalieri e non riesce a smaltirli a causa del sottodimensionamento dell’impianto di Ponticelli. L’allarme eccedenza rifiuti sta allarmando l’intera popolazione crotonese invasa dalla spazzatura. Stamattina, il Sindaco Vincenzo Voce unitamente ad alcuni sindaci della provincia, consiglieri comunali, cittadini, hanno presidiato l’ingresso della discarica privata Sovreco dopo la notizia dell’ordinanza regionale che autorizza lo smaltimento dei rifiuti di tutta la Calabria a Crotone.

“Crotone non è la pattumiera della Calabria – ha affermato il Sindaco – Era stato trovato un accordo per permetterci di portare i nostri rifiuti alla discarica di Lamezia e al termovalorizzatore di Gioia Tauro e poi arriva questo schiaffo alla Città di Crotone e alla sua provincia. Questo presidio  – ha dichiarato il Sindaco Voce –  rappresenta tutti i cittadini della provincia di Crotone. Ogni tonnellata di rifiuti di altre province che verrà smaltita sarà una tonnellata di veleni in più che resterà sul territorio. Noi – conclude Voce – restiamo qui per impedire un altro affronto a questa città”.

Non solo l’amministrazione comunale di Crotone e di alcuni paesi della provincia, anche Consiglieri regionali, Flora Sculco, dichiara di essere allarmata per la vicenda dei rifiuti che investe Crotone, preoccupati anche le iscritte e gli iscritti del Circolo Pd online “Nilde Iotti” ma ancora più preoccupati i cittadini crotonesi che devono convivere in una Città che la Regione intende trasformare pattumiera regionale.