Morte e distruzione in Germania: le alluvioni hanno colpito anche Belgio e Francia

Sono almeno 42 i morti in Germania a seguito delle alluvioni che hanno funestato la parte occidentale della Nazione. Dichiarata l’emergenza nella regione dopo giorni di forti piogge. Ampie parti della zona occidentale e centrale hanno subito ingenti danni. La Polizia di Coblenza ha riferito in un tweet che 4 persone sono morte nella contea di Ahrweiler e all’incirca 50 sono rimaste intrappolate sui tetti delle loro case in attesa di soccorso. Sarebbero almeno una settantina i dispersi. Colpita Schuld che si trova nell’Eifel, una regione vulcanica di colline e piccole valli a sud-ovest di Colonia. L’intera entità dei danni nella regione non è ancora chiara. Parecchi villaggi sono rimasti isolati a causa dell’inondazione e dei crolli.

Angela Merkel è “sconvolta per la catastrofe”. La cancelliera ha espresso il cordoglio per le vittime e i dispersi e la vicinanza ai loto familiari. Il Presidente del land tedesco del Nordreno-Vestfalia, Armin Laschet, parlando alla stampa ad Hagen, ha spiegato che le alluvioni devastanti sono legate “agli effetti del cambiamento climatico”.

Almeno 200 mila le case rimaste senza elettricità. Le autorità della contea del Reno-Sieg a sud di Colonia hanno ordinato l’evacuazione di diversi villaggi sotto la diga di Steinbachtal nel timore che possa cedere. Un pompiere è annegato nel corso delle operazioni di salvataggio ad Altena e un altro è caduto durante le operazioni in una centrale elettrica a Werdohl-Elverlingsen.

Sospesi anche i collegamenti ferroviari in gran parte della Renania settentrionale-Vestfalia, lo stato più popoloso della Germania. Il governatore Armin Laschet avrebbe dovuto visitare la città di Hagen, colpita dall’alluvione, giovedì. Il servizio meteorologico tedesco DWD prevede per oggi una diminuzione delle precipitazioni.

Ad essere colpito anche il Belgio orientale, dove una persona è annegata e almeno un’altra è dispersa e dove il fiume Mosa potrebbe rompere gli argini e riversarsi nel cuore della città di Liegi. Le autorità della città olandese meridionale di Valkenburg, vicino al confine tedesco e belga, hanno evacuato durante la notte una casa di cura e un ospizio a causa delle inondazioni che hanno trasformato la strada principale della città turistica in un fiume.

Inondata anche una parte del nord-est della Francia. La linea ferroviaria per il Lussemburgo è stata interrotta e i vigili del fuoco hanno evacuato dozzine di persone vicino al confine tra Lussemburgo e Germania e nella regione della Marna, secondo l’emittente locale France Bleu. Secondo il servizio meteorologico nazionale francese, in alcune zone negli ultimi uno o due giorni è caduto l’equivalente di due mesi di pioggia.