Il Monza di Berlusconi sbanca Brescia e si candida per la promozione diretta in Serie A

Il Monza si candida per la promozione diretta in Serie A. La squadra del Presidente Berlusconi sbanca Brescia senza Mario Balotelli in campo, pizzicato dai suoi ex tifosi con uno striscione polemico all’esterno dello stadio. Il Monza si riprende il secondo posto in classifica in coabitazione con la Salernitana, a -4 dall’Empoli capolista. Ai brianzoli basta Frattesi a rete in avvio del secondo tempo, con il centrocampista in gol sugli sviluppi di un angolo calciato da Barberis, con la complicità di Joronen.

Al Rigamonti la squadra di Brocchi spreca molte ripartenze con errori di rifinitura ai 30 metri, la prima vera occasione della gara capita a fine primo tempo con un esterno destro di Bisoli che sfiora l’incrocio dei pali. Il Monza in avvio di ripresa passa con il colpo di testa di Frattesi sull’angolo di Barberis.

Reazione immediata per il Brescia, pericolosissimo con Van de Looi: conclusione da lontano, Di Gregorio smanaccia sul palo, Ayé centra per Karacic che obbliga il portiere al miracolo. Dionigi prova l’assalto con Fridjonsson per Papetti ma i padroni di casa non riescono a creare occasioni importanti, se non una girata alta di Donnarumma. Scintille a fine partita tra Mangraviti e alcuni giocatori del Monza, il Brescia rimane con soli 3 punti di margine sulla zona playout, raccogliendo la quarta sconfitta nelle ultime cinque gare.