Valle d’Aosta archeologica protagonista di ARCHEO-monografie

L’Assessorato regionale del Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali e il Dipartimento Soprintendenza per i Beni e le Attività culturali comunicano l’uscita nelle edicole del numero 39 di ARCHEO-Monografie interamente dedicato alla Valle d’Aosta. Valle d’Aosta. Il territorio, la storia, l’archeologia è il titolo di una pubblicazione che, sebbene afferente a un ambito specialistico, da molti anni ormai veicola contenuti storico-archeologici ad un pubblico ampio e trasversale.

I diversi contributi, precisi e aggiornati, scritti con un linguaggio accessibile e accattivante, raccontano la plurimillenaria storia della nostra regione dal Mesolitico fino all’età altomedievale con un particolare affondo sull’epoca romana. Un viaggio nel tempo affascinante e coinvolgente che interessa l’intero territorio regionale del quale si evidenziano, attraverso la “lente” dell’archeologia, le molteplici attrazioni culturali e paesaggistiche.

È con grande soddisfazione che presentiamo al pubblico questa interessante monografia – dichiara Cristina De la Pierre, Soprintendente per i Beni e le Attività culturali – che, a nostro avviso, può efficacemente veicolare e promuovere il patrimonio archeologico valdostano su scala nazionale e non solo. Un progetto editoriale nato dalla sinergia con la Struttura Promozione e Progetti europei per lo sviluppo turistico che ha visto direttamente coinvolti tutti gli archeologi della Soprintendenza, autori dei contributi, affiancati e supportati dai rilevatori e dai topografi, nonché dai professionisti esterni attualmente coinvolti nei nuovi allestimenti dell’Area megalitica.

Un prodotto di alta qualità – aggiunge Remo Chuc, Dirigente della Struttura Promozione e Progetti europei per lo sviluppo turistico – corredato da un pregevole apparato iconografico che saprà sicuramente attirare l’attenzione sulla nostra regione uscendo, oltretutto, alle porte della stagione invernale. Montagne e neve chiamate, in questo caso, ad incorniciare quei tesori plasmati dalla storia capaci di rendere ancor più particolare ed emozionante un viaggio in Valle d’Aosta.