Serie BKT 30esima giornata il Crotone non sa più vincere ed anche a Perugia con l’uomo in più non va oltre il pareggio
Perugia 0
Crotone 0
Perugia (3-5-2): Fulignati, Rosi, Angella, Sgarbi, Mazzocchi, Falzerano (Rajkovic), Carraro, Nicolussi Caviglia, Di Chiara, Iemmello (Bonaiuto), Falcinelli (Melchiorri). All. Cosmi
Crotone (3-5-2): Cordaz, Cuomo, Marrone, Golemic (Curado), Gerbo (Mustacchio), Benali, Zanellato (Evans), Messias, Molina (Lopez), Armenteros (Crociata), Simy. All. Stroppa
Arbitro: Antonio Di Martino di Teramo
Assistenti: Capaldo – Rossi C.
Quarto giudice bordo campo: Antonio Rapuano di Rimini
Ammoniti: Cosmi, Mazzocchi, Messias, Cuomo, Zanellato, Melchiorri, Carraro.
Espulsi: Di Chiara (per proteste)
Angoli: 11 a 2 per il Crotone
Recupero: 3 e 4 minuti
Giocate troppo scolastiche hanno caratterizzato il primo tempo. Benali e Zanellato, i due centrocampisti centrali, mai hanno improvvisato una giocata o un passaggio che abbia messo in difficoltà la retroguardia del Perugia. Nessun tiro in porta da parte dei due attaccanti pitagorici Simy e Armenteros. L’uomo in più a favore del Crotone dal 21esimo minuto per l’espulsione del centrocampista Di Chiara (per l’occasione Perugia formato 4-4-1) non è stato adeguatamente sfruttato dagli uomini di Stroppa. Le uniche giocate pericolose, si fa per dire, portano la firma di Messias, assist di Golemic, che di testa manda il pallone di poco alto sulla traversa. Al minuto quarantuno è il Perugia con Iemmello che da fuori area impegna Cordaz ad una difficile respinta del pallone sopra la traversa. Primo tempo che si chiude a favore del Crotone per i calci d’angolo che sono stati 6 a 1. La prestazione di Messias impegnato sulla fascia destra in ripartenza e centromediano metodista in fase di ripiegamento, sopra la sufficienza. Sufficiente anche l’impegno di Simy e Armenteros. Gerbo sulla fascia destra, Molina su quella sinistra, lenti nelle ripartenze. Tra i locali buon primo tempo del difensore Rosi autore di diversi disimpegni in area di rigore. Mazzocchi, Sgarbi, Falzerano, più aggressivi che gestori di buone giocate. Ripresa che vede fin dall’inizio due cambi nel Crotone: Armenteros lascia per Crociata schierato centrocampista e relativo spostamento di Messias punta, Gerbo abbandona a favore di Mustacchio che va ad occupare la fascia destra. Più Crotone nella ripresa ed al minuto53 Mustacchio dopo l’assist di Benali manda il pallone a colpire la traversa. Cosmi vede i suoi arrancare e cambia ancora atteggiamento alla sua squadra con l’ingresso di Rajkovic al posto di Falzerano e Perugia con il 3-4-2. Il risultato di parità non piace a Stroppa e manda dentro la coppia Evans, Lopez in sostituzione rispettivamente di Zanellato (sempre più spento il giocatore con il passare dei minuti) e Molina.
Le premesse per un incontro spareggio c’erano tutte: Crotone con l’obbligo di non interrompere la striscia positiva delle cinque giornate per evitare di farsi scavalcare al secondo posto, Perugia con l’intento di confermare il buon momento con la vittoria di Ascoli ed aggiungerne un’altra e rientrare nella zona play-off.
Per il Crotone di mister Stroppa si trattava anche di cancellare quella brutta sconfitta (2-3) subita all’andata sul terreno dello Scida quando alla guida tecnica degli umbri c’era l’ex Oddo. Serata calda, come era prevedibile in questo periodo estivo, ma senza alterare la qualità dell’incontro finché hanno retto le forze fisiche dei contendenti.
Nessun particolare tatticismo da parte dei due tecnici, entrambi con identico modulo per quanto ha riguardato la disposizione in campo delle formazioni. Il Crotone ha preferito schierare inizialmente gli stessi 10/11 che hanno affrontato il Chievo la precedente giornata. L’unica assenza ha riguardato Barberis per motivi di squalifica sostituito da Messias.
Cosmi Ha dovuto rinunciare al portiere Vicario (operato per frattura allo zigomo destro) sostituito da Fulignati. Altro cambio tra i locali, ma per motivi tecnici, ha riguardato la non presenza di Buonaiuto per Iemmello schierato al fianco di Falcinelli.
Un deludente pareggio che non serve al Perugia per agganciare la zona play-off e penalizza il Crotone che riduce la distanza a suo favore di un solo punto nei confronti dello Spezia terzo in classifica.