Luce e gas, l’impatto del COVID-19 su consumi e tariffe

L’emergenza sanitaria globale determinata dalla diffusione del COVID-19 ha avuto enormi ripercussioni su svariati settori economici; il lockdown imposto dal governo a partire dal 9 marzo ha determinato un considerevole cambiamento delle abitudini che, a sua volta, si è ripercosso sui consumi. In generale, la quotazione di materie prime è considerevolmente calata, soprattutto perché molte delle industrie che ne facevano uso hanno ridotto o sospeso del tutto le proprie attività. Ciò ha determinato una contrazione del mercato ma, al contempo, ha avuto un effetto positivo sul costo di alcuni servizi, come ad esempio luce e gas.

L’andamento del costo di luce e gas durante la quarantena

Secondo quanto emerge dal rapporto dell’ARERA (l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente) diramato il 26 marzo scorso, nel secondo trimestre del 2020 si è registrato un forte ribasso nelle tariffe delle bollette dell’energia elettrica e del gas. Come si legge nella nota stampa ufficiale, “le perduranti basse quotazioni delle materie prime nei mercati all’ingrosso, legate ad una decisa riduzione dei consumi anche a causa dell’emergenza COVID-19, e una sostanziale stabilità nel fabbisogno degli oneri generali portano infatti ad una riduzione del -18,3% per l’elettricità e del -13,5% per il gas per la famiglia tipo in tutela”. In sintesi, le restrizioni imposte alla popolazione per contenere la diffusione della pandemia hanno ridotto i consumi (prevedibilmente) e, al contempo, comportato costi minori, almeno in riferimento ai primi mesi di ‘gestione’ del COVID-19.

In tal senso, va evidenziato anche quanto emerge da una nota del Codacons, secondo la quale il mercato dei beni energetici registra una “flessione sia nella componente regolamentata (da -9,4% a -14,1%) sia in quella non regolamentata (da -2,7% a -7,6%)”, a bilanciare la crescita di altri settori, come ad esempio quello alimentare.

Cosa accadrà nei prossimi mesi

Poiché il coronavirus non è stato ancora debellato – e la comunità scientifica ipotizza che possa non esserci una cura definitiva – è ragionevole ipotizzare che la tendenza che ha caratterizzato i primi mesi dell’anno possa proseguire. La contrazione dei consumi, si legge nel prosieguo della nota dell’ARERA, “potrà continuare nei prossimi mesi, anche a causa dell’emergenza COVID-19” anche perché, spiega ancora il comunicato, “le principali commodity energetiche, i forti cali all’ingrosso – primi fra tutti quelli del petrolio – scontano la prospettiva di una riduzione sensibile della domanda già nel mese in corso e in quelli successivi, per effetto delle misure stringenti adottate dalla maggior parte dei Paesi in relazione alla pandemia”. In sintesi, le misure di contenimento del contagio molto probabilmente non faranno che consolidare il trend già registrato nei mesi precedenti. Stesso discorso vale anche per il gas naturale, per il quale si registra un calo della spesa per famiglia tipo pari a -12.4%, e per le tariffe regolate di trasporto e distribuzione (-1.1%).

In termini di spesa complessiva, l’Agenzia stima che per l’anno “scorrevole” compreso tra luglio 2019 e giugno 2020, una famiglia tipo spenderà circa 521 euro per l’elettricità (quasi 8% in meno rispetto ai dodici mesi precedenti) e 1.019 euro per la bolletta del gas (-12% rispetto all’anno scorrevole 2018 – 19), con un risparmio complessivo – tra elettricità e gas – quantificato in circa 184 euro. Prevedendo, quindi, un ritorno alla “normalità” ancora lontano, la gestione dei costi delle utenze e dei consumi assume un ruolo di primo piano nella gestione dell’economia familiare. Non tutti, infatti, potranno tornare subito a lavoro e molti altri dovranno proseguire a svolgere le proprie attività in modalità “agile”; e siccome anche la vita sociale sarà ridimensionata, bisogna ipotizzare un consumo di luce e gas complessivamente maggiore rispetto agli anni precedenti. Affinché ciò non si traduca in spese non sostenibili – soprattutto se le entrate sono diminuite – è possibile tutelarsi scegliendo l’offerta più vantaggiosa tra quelle presenti sul mercato dell’energia: a tal proposito, possono essere di grande aiuto portali specializzati, come ad esempio www.salvaconto.it, che si occupano di comparazione di tariffe di vario genere.