Il trading delle criptovalute incluso nel mondo dell’intelligenza artificiale

La tecnologia corre a passi da gigante e in questa particolare fase ha l’obbligo di fare di più non solo per migliorare la qualità della vita, ma soprattutto per concorrere a preservare la salute umana. Va in questa direzione lo sviluppo dell’intelligenza artificiale (AI) che interessa tutti gli ambiti, anche il mondo del trading delle criptovalute. In base alle ricerche finanziare, infatti, l’intelligenza artificiale potrebbe essere d’aiuto ai trader andando ad esempio a prevedere l’andamento a breve termine del prezzo di una coin o ad identificare possibili anomalie. Gli stessi software di trading automatico e piattaforme come Immediate Bitcoin guardano a questa nuova frontiera della tecnologia. Non si può più attendere e anzi bisogna incrementare l’impatto positivo della tecnologia, chiaramente senza perdere di vista il valore umano che è imprescindibile.

L’intelligenza artificiale ad esempio, in campo finanziario, può monitorare movimenti anomali e favorire così i trader tutelandoli da speculazioni anomale. Le criptovalute infatti, grazie all’alta volatilità, si muovono rapidamente anche nell’arco di pochi minuti. L’investitore non può quindi negoziare o individuare sempre, con rapidità, eventuali fluttuazioni sotto traccia. Cosa che invece l’AI può seguire con maggiore efficienza. L’AI può presidiare i mercati a tutte le ore, tutti i giorni dell’anno ed affiancare il trader. Rimane sempre però all’investitore la scelta finale, soprattutto in materia di rischio.

Gli algoritmi ad esempio sono in grado di identificare attività sospette come gli schemi pump and dump. Il tutto a tutela degli investitori e dell’integrità degli stessi mercati. Ma non solo. In base ad un documento scientifico dello sviluppatore Tejeswar Tadi, pubblicato su Intel IA Academy, un’iniziativa del colosso tecnologico americano Intel, l’intelligenza artificiale può essere d’aiuto per determinare il sentimento generale su una specifica criptomoneta attraverso la scansione e l’analisi degli innumerevoli commenti nei social media. “È possibile mostrare che i sentimenti favorevoli su una valuta corrispondono ad un aumento del valore della coin attraverso gli scambi della moneta stessa”. Lo sviluppatore ha promosso il Deep Learning for Cryptocurrency Trading. L’obiettivo è determinare la correlazione tra i sentimenti espressi dai trader di criptovalute e il loro valore di mercato. Tutto ciò mettendo in pratica tecniche di deep learning. “La visione a lungo termine di questo progetto è quella di essere in grado di sviluppare un bot intelligente per il trading di criptovalute. Esso non solo potrà usare il sentimento generale dei trader per prendere buone decisioni nel trading ma anche sfruttare altre opportunità come ad esempio l’arbitraggio fra i diversi exchange” afferma Tadi.