Foligno sotto choc. Bimba di Capodacqua trovata morta in una piscina di un ex agriturismo

Una tragedia che ha scosso Foligno. Una bambina di tre anni è morta in una piscina di un ex agriturismo. La bambina abitava a Capodacqua. La bimba è stata rinvenuta senza vita non lontano da casa nella montagna della zona di Capodacqua. Potrebbe essersi trattato di un incidente. Era scomparsa attorno all’ora di pranzo da Poggiarello. La piccola, nata in Italia da genitori rumeni, era uscita per giocare con due Labrador e un meticcio, di cui solo quest’ultimo era tornato a casa. Gli altri erano rimasti con lei, forse hanno tentato di salvarla. Quando è stata trovata la piccola, i soccorritori hanno provato anche a rianimarla, ma invano.

Le ricerche sono state tempestive, in azione carabinieri, polizia e vigili del fuoco ance con i cani molecolari. La bambina è stata individuata dall’elicottero dei Carabinieri all’interno della piscina di un ex agriturismo. La piccola sarebbe uscita insieme ai suoi amati cani, due dei quali labrador. Poi è arrivata vicino alla piscina, dove è caduta senza possibilità di salvarsi. Non è ancora chiaro se la bimba sia scivolata e i cani abbiano tentato di salvarla o se abbia seguito i due cani che non l’hanno mai abbandonata. L’elicottero l’ha individuata e ha notato pure i cani, rimasti a vegliarla. Sono stati i militari, coordinati dal comandante della compagnia di Foligno Alessandro Pericoli Ridolfini, a prestare i primi soccorsi e poi è arrivato anche il 118. Poggiarello, piccolo gruppo di case non lontano da Capodacqua di Foligno, è sotto choc.

La piscina era senza telo, piena d’acqua. A coordinare le indagini il pm Elisa Iacone. Sul posto anche il medico legale, Sergio Scalise Pantuso. Da chiarire sia dove sia passata la piccola per percorrere la strada sia da dove sia passata per entrare nella proprietà recintata. Parenti ed amici sono distrutti dal dolore.