In Italia non si legge. Ma come leggere un libro a settimana?

Il problema di come leggere un libro è diffuso in Italia, visto che i dati sulla lettura sono sempre gli stessi da decenni: gli italiani non leggono. Solo il 40% circa degli italiani legge almeno un libro all’anno. Ciò significa che la maggioranza delle persone non legge mai neanche un libro. Al Nord si legge più che al Sud, le donne leggono più degli uomini e i giovani leggono più degli anziani. Per il resto, nulla sembra cambiare da un anno all’altro. Per il 2020 il Senato ha persino approvato un disegno di legge per la promozione e il sostegno della lettura volto ad aiutare le librerie a diminuire i prezzi di copertina. Viene da chiedersi come mai, nonostante la consapevolezza del problema e gli incentivi a favore del libro, nulla cambi nel corso del tempo. La prima cosa che si nota è che gli incentivi non sono di tipo culturale, ma economico. Viene anche da dire che il vero problema non è il prezzo di copertina, ma il fatto che gli italiani non hanno l’abitudine di leggere, non percepiscono l’importanza di farlo o pensano di non avere il tempo per leggere. Ma se vuoi leggere più libri, come puoi fare?

Leggere un libro al mese

Vengono considerati “lettori forti” le persone che leggono almeno un libro al mese. Il fatto che leggere un libro al mese significhi essere considerati lettori forti è indice di quanto poco si legga in generale. Ma quando si chiede alla gente, la maggioranza risponde che effettivamente dovrebbero o vorrebbero leggere di più. Quello che succede è che ci diciamo che vorremmo leggere di più, ma intanto abbiamo una pila di libri che fanno polvere sul comodino. Ci siamo segnati una serie di titoli che ci interessano e ci incuriosiscono tra storia, biografie e romanzi, ma chi ha il tempo per leggere? Ad esempio, come leggere un libro a settimana se siamo sempre così impegnati? L’importanza della lettura non può essere sopravvalutata. I libri sono mezzi per trasportare informazioni dalla mente degli altri alla nostra. Sono delle scorciatoie per scoprire nuove cose, imparare a fare meglio e stuzzicare la nostra immaginazione. Warren Buffett, famoso investitore che ha costruito un impero dal nulla ha detto: “leggi 500 pagine al giorno. La conoscenza funziona così. Si somma alla precedente come l’interesse composto. Tutti lo possono fare, ma vi garantisco che non molti di voi lo faranno…”

Perché è importante leggere

Se nella vita hai dei problemi, se c’è qualcosa che non va che però non riesci bene a definire, se ti senti in trappola ma non sai cosa fare, ciò di cui hai bisogno sono più informazioni. E i libri sono un’enorme sorgente di informazioni. Leggere un libro è come trasferire idee, concetti e nozioni dalla pagina alla tua mente. Quelle informazioni possono mostrarti mille possibilità che prima neppure immaginavi. Leggere può davvero trasformare una vita. Ma c’è un problema: leggere un libro prende tempo. Uno degli errori più comuni è auto imporsi dei limiti che in realtà non esistono. Leggere aiuta ad andare oltre i preconcetti accettati come verità. Uno di questi preconcetti è che “non ho il tempo di leggere”. La maggior parte delle persone, sentendo il consiglio di leggere 500 pagine al giorno, reagisce dicendo che è impossibile e prosegue con una serie di giustificazioni che suonano più o meno così: ho troppi impegni, i libri non fanno per me, non sono abbastanza intelligente. Ma cosa ci vuole per leggere un libro alla settimana? Cosa ci vuole per leggere 100 libri all’anno?

Come leggere un libro in più

Facciamo i conti: quando tempo ci si impiega a leggere 100 libri all’anno? La velocità di lettura cambia da una persona all’altra e a seconda della difficoltà dell’argomento, ma statisticamente le persone leggono 200-400 parole al minuto. La lunghezza del libro varia molto, ma possiamo considerare una media di 100.000 parole, circa 250 pagine. Questo significa che per la maggior parte delle persone 100 libri equivalgono a circa 550 ore di lettura. La maggior parte delle persone lavorano 40 ore alla settimana. Come si può leggere per oltre 500 ore all’anno?Sembra davvero una quantità di tempo enorme. Ma lo è davvero? Ecco qualche altra statistica: le persone passano in media oltre 700 ore all’anno sui social media e oltre 2700 ore davanti alla televisione. Se la persona media scegliesse di non guardare mai la televisione e non passare neanche un minuto sui social, avrebbe tempo per leggere oltre 600 libri all’anno. Improvvisamente, leggere 100 libri all’anno non sembra più così impossibile, e tanto meno leggere un libro al mese!

Darsi un obiettivo per leggere di più

La verità dietro il leggere di più è che non è affatto difficile. La maggior parte di noi ha tutto il tempo per farlo. La parte difficile è scegliere di leggere a discapito di altre attività di intrattenimento con cui costantemente ci distraiamo. Tutti sappiamo che leggere ci può aprire tante porte, anche se magari non ci rendiamo davvero conto di quante, ciò in cui falliamo è l’esecuzione. I social media e la tv creano dipendenza, quindi è normale trovare difficoltà a spegnerle e dedicarsi ad altro. Se vuoi leggere un libro in più, la prima cosa da fare è togliere di mezzo le distrazioni controllando il tuo ambiente. Se sai che ti lasci distrarre dal cellulare, mettilo sul silenzioso e lascialo in un’altra stanza. Alla sera, leggi un libro invece che accendere la televisione. Pianificare mezz’ora al giorno per leggere può fare un’enorme differenza: mezz’ora è sufficiente per leggere circa 25 libri all’anno anche se non sei un lettore veloce, il che ti porrebbe nella ristretta minoranza dei “lettori forti” che leggono più di un libro al mese.

La conoscenza è potere

Per leggere di più puoi sfruttare i tanti momenti morti della giornata, dai viaggi in metropolitana alle attese alle poste. Puoi sfruttare gli audiolibri quando guidi o hai le mani impegnate, ad esempio quando cucini. Puoi sfruttare podcast, articoli e servizi di riassunti di libri come InBreve, che produce concentrati di libri di miglioramento personale e business, ma esistono molte alternative. Se pensi a quanto poco le persone leggono, non ci vuole in realtà molto per accedere a molte più informazioni della maggioranza. La conoscenza dà il potere di dirigere meglio i propri pensieri e le proprie azioni per raggiungere obiettivi e realizzare sogni e speranze. I libri contengono informazioni su come migliorarci, su come funziona il mondo, su come comprendere noi stessi e gli altri e su come risolvere i nostri problemi, ma se non vai a pescare quelle informazioni dai libri, rimarrai per sempre bloccato sul posto. Il fatto è che non sappiamo di non sapere e allora restiamo incastrati nei nostri dubbi, nelle nostre difficoltà e nelle nostre limitazioni, e finiamo per consolarci guardando la tv quando la soluzione sarebbe lì a portata se solo allungassimo la mano.