Coronavirus in Italia: 322 casi accertati, 11 morti

Si aggiornano i numeri relativi all’epidemia da Coronavirus nel nostro Paese. In base all’ultimo bollettino, sono 322 i casi accertati nel nostro Paese (si considerano anche le persone morte e chi era malato ma è poi guarito), in maggioranza nella cosiddetta zona rossa del Lodigiano. Undici persone che avevano contratto il virus sono morte. È morta all’ospedale di Treviso una donna di 76 anni, positiva al coronavirus, che era stata ricoverata oggi in rianimazione per complicanze respiratorie. Lo ha reso noto la Regione Veneto. Le prime vittime italiane erano già più o meno gravemente malate. Covid-19 ha fatto precipitare il quadro clinico. Il Governatore lombardo Attilio Fontana sdrammatizza. “Il virus è poco più di un’influenza” ha detto riferendo in Consiglio. Le autorità hanno adottato una serie di misure per contenere il contagio, dalla quarantena di 14 giorni per chi è rientrato dalla Cina, alla chiusura delle scuole in alcune Regioni. Ci sono poi le “zone rosse”, quelle dei focolai, in cui non si può entrare e da cui non si può uscire. Lo ha stabilito un decreto che coinvolge 11 comuni. Un altro decreto permette alle aziende di queste aree di far lavorare i loro dipendenti da casa. Intanto il Grand Hotel Europa di Innsbruck è stato evacuato e isolato dopo che una dipendente, che lavora alla reception, è risultata positiva al coronavirus. Si tratta di una donna di 24 anni, italiana. Anche il compagno, suo coetaneo, risulta malato. La coppia è originaria della provincia di Bergamo. Lei vive a Innsbruck, lui in Italia, ma era andato a trovarla negli scorsi giorni. Sono ricoverati in isolamento presso la Clinica universitaria cittadina. Guenter Weiss, direttore della Clinica universitaria di medicina interna II, spiega che “ad oggi sono senza febbre e in buone condizioni”. Tutti gli ospiti e i dipendenti del Grand Hotel Europa saranno sottoposti a breve a tampone.