La Fontina DOP ed il Tartufo Bianco di Alba protagonisti a Rio de Janeiro
Grande successo, sia in termini di partecipazione sia di apprezzamento, per la qualità dei prodotti, per l’appuntamento della settimana della Cucina Italiana nel Mondo, organizzata presso il Consolato Italiano a Rio de Janeiro, che ha visto come protagonisti la Fontina DOP e il Tartufo Bianco d’Alba. L’evento ha visto lo Chef valdostano Marco Bechaz animare una masterclass a base di prodotti della Valle d’Aosta e di Alba, per circa 20 studenti e cuochi presso l’Istituto italiano di Cultura. E’ stata organizzata, sul terrazzo Casa d’Italia presso il Consolato, un cena per 80 ospiti selezionati che ha permesso di far conoscere e raccontare le principali eccellenze dei due territori coinvolti. L’iniziativa, realizzata per il tramite della Chambre Valdôtaine, è stata possibile grazie a una sinergia tra Accademia Italiana della Cucina, attraverso le sue delegazioni della Valle d’Aosta, di Alba e di Rio de Janeiro, l’Assessorato regionale Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali, l’Ente Fiera del Tartufo di Alba e la Camera di Commercio di Cuneo e grazie alla disponibilità del console Paolo Miraglia del Giudice. Per la Valle d’Aosta – spiega il Presidente della Chambre Valdôtaine Nicola Rosset – si è trattato di un’importante occasione di promozione delle nostre eccellenze del territorio. Un vetrina che, grazie alla professionalità dello Chef Marco Bechaz, e la collaborazione di tutti gli attori coinvolti, ci ha permesso non solamente di porre l’accento sulla qualità della nostra enogastronomia, ma anche sul sistema produttivo valdostano nel suo complesso. Un bel esempio di come, lavorando insieme anche ad altre realtà che presentano caratteristiche complementari alle nostre, si possano raggiungere importanti risultati anche al di fuori dei confini della nostra regione. Intendiamo cogliere al meglio le opportunità offerte da importanti vetrine internazionali dell’alta gastronomia e delle eccellenze italiane come questa di Rio de Janeiro – commenta l’Assessore al Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali Laurent Viérin – per promuovere in particolare la Fontina DOP, ma anche gli altri prodotti locali e tutto il territorio nelle sue diverse componenti, in un’ottica di promozione della filiera agroalimentare e dell’offerta turistica integrata. È una delle azioni messe in campo – insieme con il protocollo d’intesa da poco sottoscritto per la valorizzazione della Fontina DOP della Valle d’Aosta e il Tartufo Bianco d’Alba – che va nella direzione di ampliare la nostra offerta e rappresenta un’interessante opportunità per il nostro territorio. Da questi eventi nascono nuove sfide di promozione, in un’ottica di sviluppo dell’offerta non solo della filiera enogastronomica di qualità, ma anche del turismo e della cultura”.