Domani a Firenze la 3° edizione della Staffetta Bartali

Domani, domenica 20 ottobre si svolge la terza edizione della Staffetta Bartali. L’evento, organizzato da UISP Firenze, partirà da Piazza Duomo a Firenze (ore 9), e si pedalerà in gruppo per 15 km. per arrivare fino al Museo Bartali a Ponte a Ema. L’evento è stato presentato dalla presidente del quartiere 3 Serena Perini, il presidente della Commissione politiche sportive e giovanili Tommaso Coppolaro e l’assessore alle politiche sportive di Bagno a Ripoli Enrico Minelli. “Il Quartiere 3 – sottolinea la presidente Serena Perini – è ben felice di collaborare a questa staffetta. Il gruppo dei ciclisti farà una sosta anche nei pressi del monumento dei caduti di Pian d’Albero, in piazza Elia Dalla Costa, un monumento sul quale stiamo lavorando per restaurarlo, ed una sosta presso il museo Ex 3 che ospita il memoriale di Auschwitz. Stiamo cercando di creare sul nostro territorio un polo della memoria sui fatti accaduti nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Bartali è stato un grande campione di ciclismo ed ha salvato centinaia di persone ed è giusto rendergli omaggio”. Domani la Staffetta Bartali, dopo la partenza dal Duomo, farà tappa alla Sinagoga in Via Farini dove il Rabbino consegnerà al capostaffetta una pergamena rievocativa della documentazione che Bartali usava inserire nel telaio della propria bicicletta. Al termine della pedalata la pergamena verrà consegnata al museo Bartali di Ponte a Ema. Il ritrovo è fissato alle 8.30 in piazza Duomo, con partenza alle 9. L’iscrizione è gratuita e comprende il gadget dell’evento. La kermesse è patrocinata dai comuni di Firenze e di Bagno a Ripoli e dalla Regione Toscana. La staffetta è valida come prova del campionato provinciale di cicloturismo individuale e società: punti 4. La società con il maggior numero di partecipanti sarà premiata alla festa del ciclismo a chiusura della stagione 2019. La manifestazione celebra la figura di Gino Bartali come uomo e ciclista. In particolare rende omaggio al ruolo determinante giocato dal campione durante la seconda guerra mondiale quando, a rischio della vita, Bartali usò la sua bicicletta per nascondere documenti falsi, utilizzati per salvare 800 persone dai campi di concentramento. Israele ha riconosciuto il suo impegno nominandolo “Giusto tra le Nazioni”. Il ciclista toscano fu parte attiva nella rete avviata dallo stesso Dalla Costa e dal rabbino Nathan Cassuto per il salvataggio degli ebrei da parte della delegazione per l’assistenza agli immigrati (Delasem). Nel parco della zona di Terranegra (Padova) “Il giardino dei giusti”, creato per onorare coloro che con la loro azione si sono opposti al genocidio del XX secolo, è stato piantato un albero per ricordare il suo operato. La manifestazione è organizzata da UISP Firenze in collaborazione con il Comitato Unitario di Ponte a Ema, Ciclostorica La Certosina, AVIS Toscana, Croce d’Oro Ponte a Ema, Comune di Firenze e il Quartiere 3, con il Patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli, di Firenze e della Regione Toscana. (s.spa.) Questo il percorso della Staffetta Bartali: Piazza Duomo (ritrovo e partenza), via Martelli, via Cavour, piazza San Marco, via Battisti, piazza Ss. Annunziata, via della Colonna, via Farini (sosta Sinagoga), piazza d’Azeglio, viale Gramsci, piazza Beccaria, viale Giovine Italia, Lungarno della Zecca, Lungarno Colombo, ponte da Verrazzano, piazza Ravenna, via Poggio Bracciolini, piazza Gavinana, Viale Giannotti, Piazza Elia dalla Costa, Viale Europa, Via Danimarca, Piazza di Badia a Ripoli, Via Chiantigiana, Via Fortini, Via Chiantigiana, Ponte a Ema – Museo Bartali.