Biciclette elettriche: a Padova arrivano gli incentivi, premio mobilità ad Appiano

Anche in Italia cresce la sensibilità verso la mobilità alternativa. Si muovono le aziende che propongono soluzioni innovative e a costi sempre inferiori, incluso lo sharing. Si organizzano anche gli enti territoriali che puntano sempre di più sulla mobilità elettrica ed in particolare sulle biciclette elettriche. Tra le iniziative più recenti in ordine di tempo c’è quella promossa dal Comune di Padova: 250 euro a persona per l’acquisto di bici a pedalata assistita. L’iniziativa di Palazzo Moroni sta riscuotendo notevoli consensi anche se – per il momento – è soltanto una sperimentazione. Il sindaco Sergio Giordani è certo che la misura diverrà definitiva in quanto avrà “successo”. Il Comune veneto erogherà ben 120 mila euro di contributi per acquistare biciclette a pedalata assistita e Cargo Bike. Padova ha scelto di “incentivare” la mobilità elettrica per dare l’opportunità ai padovani di muoversi in libertà e nel rispetto dell’ambiente. Il bonus consentirà, nelle previsioni del Comune, di aumentare la platea di soggetti che utilizzeranno la bici. Il bando fa riferimento all’acquisto di bici a pedalata assistita modello citybike. Prevede un contributo di 250 euro per i residenti del Comune di Padova, senza alcuna limitazione di reddito. E’ fissato un massimo di tre biciclette per nucleo familiare con almeno due figli a carico. Sul fronte cargo-bike (bici con cassone usate perlopiù per il trasporto di merci) il contributo sale a 600 euro. Potrà essere richiesto sia da residenti nel Comune che da imprese, enti o cooperative con sede operativa in città. Le domande andranno presentate a partire dal 7 ottobre. A raccoglierle sarà l’ufficio Urp di Palazzo Moroni per permettere poi l’accredito del contributo nel proprio conto corrente. La scadenza prevista è il 20 dicembre o prima in caso di esaurimento del budget. Le domande saranno soddisfatte in ordine cronologico. C’è chi promuove incentivi e chi, invece, si aggiudica encomi. La mobilità sostenibile per i pendolari di Appiano si è aggiudicato il Premio mobilità 2019, giunto alla sua terza edizione. La menzione speciale della giuria è andata al biohotel Theiner’s garten. Ben 34 i progetti inoltrati da organizzazioni, comuni e imprenditori. “Grazie a questo premio abbiamo un’ampia scelta di progetti e idee per la mobilità sostenibile” ha dichiarato alla consegna il responsabile del settore Green Mobility della STA, Harald Reiterer. Non ha dubbi l’amministrazione del comune bolzanino. “Dobbiamo ripensare il concetto di mobilità e cambiare i nostri comportamenti” ha dichiarato alla stampa locale l’assessore Daniel Alfreider. “La questione è come progettare luoghi, imprese e infrastrutture in modo da rendere la mobilità sostenibile e così migliorare la qualità della vita dei cittadini”. Per l’assessore “l’Alto Adige dovrebbe diventare il luogo con la migliore offerta di mobilità di tutta l’area alpina”. Per il primo premio il Comune di Appiano ha ricevuto da Alfreider un assegno di 6 mila euro. Il progetto prevede che ai cittadini del Comune vengano messe a disposizione in punti nevralgici delle biciclette elettriche che poi permettono di connettersi con i mezzi del trasporto pubblico locale. Subito dietro il Comune si è classificata la ditta di catering Rocking Beets di Stephen Tierney (secondo premio da 2 mila euro) che fornisce cibo biologico con mezzi ecologici. Al terzo posto (premio da mille euro) si è classificato il progetto In bicicletta a Naturno realizzato per motivare i cittadini all’uso della bicicletta. Premio speciale della giuria è andato invece al Biohotel Theiner’s Garten di Gargazzone che, con metodi creativi come la consegna di una vera e propria pagella sulla quantità di Co2 risparmiata durante il soggiorno, spinge i propri ospiti a comportamenti ecosostenibili.