Una grande Roma vince contro il Sassuolo e ora si proietta all’Europa League

Ha dominato contro il Sassuolo. Fonseca azzecca la mossa: dentro Kluivert, fuori Zaniolo. La Roma dopo 22’ aveva già archiviato la pratica con i gol di Cristante, Dzeko e Mikhitaryan, completando il poker iniziale poco dopo la mezzora con Kluivert. Ad incidere in una domenica fantastica è soprattutto Lorenzo Pellegrini, che da trequartista pennella gioco, regala assist, prende un palo e tiene compatte le linee. In dieci minuti la Roma segna con Cristante (di testa su angolo di Pellegrini), Dzeko (piatto al vol su assist di Kolarov) e Mikhitaryan (ripartenza orchestrata da Pellegrini e conclusa dall’armeno con un sinistro in corsa a fil di palo). La reazione del Sassuolo è poca cosa ed è tutta in un tiro di Locatelli fuori di poco. Poi Pellegrini si inventa un taglio in verticale di trenta metri che manda Kluivert dritto dritto in porta, per il 4-0 giallorosso. Il Sassuolo nella ripresa reagisce. Berardi all’8’ si inventa una punizione fantastica da 25 metri ed insacca il 4-1 sotto l’incrocio dei pali di Pau Lopez. Poi terzo palo giallorosso all’11’ con un colpo di testa di Mancini. La Roma a questo punto si siede un po’ ed allora il Sassuolo prova a riprendere ancora più fiato e con Caputo sfiora anche il 4-2. Gol che arriva al 27’ della ripresa, ancora con Berardi, bravo a sfruttare un velo intelligente in area dello stesso Caputo. Finisce con la Roma che ora si proietta all’Europa League e il Sassuolo che cercherà di risollevarsi con la Spal.