La mobilità in Italia sta cambiando: per la bici elettrica è boom
Soprattutto al Nord Italia la bicicletta da sempre è un mezzo per spostarsi in modo comodo, veloce ed economico. A Pisa ad esempio è uno dei mezzi più utilizzati, non solo dalla popolazione universitaria ma anche dai pisani e dai turisti. I veneti amano la bici, la due ruote è molto diffusa anche a Milano e a Roma. La mobilità in Italia sta cambiando con la diffusione di mezzi alternativi e con lo sharing. Cambia anche l’approccio con la bici. Registra infatti un vero e proprio boom la bici elettrica. Si trova sia in condivisione, ma soprattutto viene acquistata dai privati sia per il tempo libero sia per spostarsi. Ad evidenziare il boom del settore portali specializzati come migliorebicielettrica.it dove si trovano tutte le notizie aggiornate sulla due ruote elettrica. Sul portale è disponibile un interessante grafico con le quattro motivazioni principali per cui scegliere di sposarsi con le biciclette elettriche. Innanzitutto è un mezzo veloce. “Con una bici elettrica a pedalata assistita – si legge – si risolve il problema del traffico, del parcheggio e delle infinite code specialmente nelle grandi città”. Altro aspetto: è ecologica. In effetti “una bicicletta elettrica non inquina e non emette sostanze dannose per l’ambiente, infatti è considerato un mezzo di trasporto eco-friendly”. I redattori pongono l’accento anche sull’aspetto salute. “Fare movimento fa bene alla salute e al cuore. Una bella passeggiata in bici oltre a dare il buon umore ci mantiene in forza e ci da energia”. Migliore Bici elettrica sottolinea anche l’aspetto risparmio. “Una bicicletta elettrica percorre 1000 km con 1 euro. Accede alle zone a traffico limitato e non richiede assicurazione, bollo e casco”. Insomma un mezzo alternativo e vantaggioso sotto molti punti di vista.
La bici elettrica fa risparmiare: ecco perchè
L’aspetto risparmio economico non è affatto da sottovalutare ed alletta gli italiani alle prese con tasse automobilistiche, parcheggi, aree a traffico limitato, caro carburante, assicurazioni e molto altro ancora. Le biciclette a pedalata assistita, infatti, sono un mezzo che per spostarsi non ha bisogno di alcun costo fisso. La bici elettrica non va a benzina. Non ha un bollo da pagare, né ha un’assicurazione obbligatoria. La sua batteria, alimentata a corrente, può essere ricaricata da una qualsiasi presa presente in casa o in ufficio. Naturalmente c’è un investimento iniziale. Questo non è affatto trascurabile in particolare se si decide di orientarsi su modelli di un fascia medio alta. I costi per l’acquisto di una bicicletta di buone prestazioni, infatti, possono raggiungere anche diverse migliaia di euro. Ma non bisogna scoraggiarsi in quanto i vantaggi sono notevoli e, una volta ammortizzato l’investimento iniziale, sarà tutto risparmio di soldi, tempo e stress.