Roma. Il Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega ucciso mentre era in servizio
Arma dei Carabiniere in lutto. Mario Rega Cerciello, 35 anni, vice brigadiere, è stato ucciso a Roma mentre tentava di fermare due rapinatori che avevano derubato una donna. E’ successo in pieno centro a Prati. La vittima era stata borseggiata verso sera in una strada centrale. Subito dopo il colpo la donna ha chiamato il proprio telefonino per cercare di recuperare almeno la borsa con i documenti e le chiavi di casa. A rispondere sono stati i due balordi che hanno tentato di estorcere alla donna un po’ di soldi. All’appuntamento fissato dai due poco lontano dal luogo del borseggio, in via Pietro Cossa, la vittima è andata accompagnata dai Carabinieri. Una volta iniziato lo scambio, i militari sono intervenuti per tentare di bloccare i due nordafricani. Ne è nata una colluttazione. Uno dei malviventi, per tentare la fuga, ha estratto un coltello colpendo più volte uno dei militari. Il vice brigadiere si è accasciato a terra, mentre gli altri colleghi, tentavano invano di fermare i banditi. Immediato l’intervento di altre pattuglie e dell’ambulanza. Il trentenne, trasportato d’urgenza al Santi Spirito, è morto poco dopo il ricovero. Almeno sette i fendenti che lo avrebbero colpito, uno dei quali vicino al cuore. “Stanotte il Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega è stato accoltellato mentre era in servizio” ha scritto il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta. “Stringo in un forte abbraccio sua moglie, la sua famiglia e i suoi cari. Sono vicina all’Arma dei Carabinieri e a tutti agli uomini e le donne che quotidianamente mettono a rischio la loro vita per garantire la nostra sicurezza. Chiedo tolleranza zero per i delinquenti che hanno commesso questo vile atto!”.