Salta Mattia Perin al Benfica: rabbia Juve

Salta il trasferimento di Mattia Perin al Benfica. Per ora si tratta di un rinvio. Il giocatore di proprietà della Juve non ha superato le visite mediche. L’accordo con la società portoghese era stato trovato per 2.5 milioni a stagione in un contratto triennale, con 15 milioni di euro di cartellino da parte del Benfica alla Juventus. Il Benfica ha accettato di permettere a Perin di ultimare il suo recupero fisico a Torino. Il portiere tornerà dunque in Italia e ritornerà a Lisbona a dicembre, quando sarà nuovamente visitato. Se completamente recuperato sarà integrato nella squadra. Il club portoghese aveva pensato di fare saltare il trasferimento, ma dopo averci riflettuto i dirigenti delle Aguias hanno concesso di concludere il recupero fisico in Italia. Il Benfica ha rilasciato anche una nota ufficiale. “Il Benfica informa che in seguito agli esami medici effettuati, si conclude che il portiere Mattia Perin deve effettuare un processo di recupero superiore a quello inizialmente previsto, di circa 4 mesi. In questo senso, c’è stato un accordo tra i club e i rappresentanti dei giocatori in modo che il recupero di Mattia Perin sia concluso alla Juventus e, dopo quella fase, il trasferimento del giocatore avverrà, come concordato da tutte le parti”.​ Alla Juve non risulta né l’accordo per rinviare il trasferimento né che le visite mediche non siano state superate. Infatti il comunicato è unilaterale dei portoghesi, che temono di vedere finire il portiere al Porto, anch’esso interessato. La trattativa al momento è bloccata, dato che il Benfica avrebbe voluto cambiare i termini dell’accordo modificando la formula d’acquisto da trasferimento a titolo definitivo a prestito con obbligo di riscatto legato alle presenze del portiere. Il portiere è stato bloccato dalle visite mediche pare a causa di quel problema alla spalla operato sul finire dell’annata passata, ma a rischio anche per le due lesioni ai legamenti patite ai tempi del Genoa.