Kedrion Biopharma protagonista del partnering day di Invest in Tuscany

Proseguono con successo i partnering day organizzati da Invest in Tuscany (il network di partner pubblici promosso dalla Regione per attrarre investimenti in Toscana) con l’obiettivo di favorire una più forte connessione con il territorio delle multinazionali presenti nella nostra regione, anche attraverso percorsi di approfondimento delle competenze e delle progettualità innovative espresse dalla Toscana. L’ultimo partnering day in ordine di tempo ha interessato Kedrion Biopharma, l’azienda biofarmaceutica di Castelvecchio Pascoli (Lu). Nella sessione di lavoro si è partiti dall’esigenza di instaurare nuove collaborazioni da parte di Kedrion, azienda leader nell’area dei prodotti farmaceutici plasmaderivati. Sono state individuate le aree tematiche focus di interesse dell’azienda e di conseguenza sono stati invitati i principali centri di ricerca toscani e le aziende aderenti al Distretto Toscano Scienze della Vita a presentare progetti innovativi alla stessa Kedrion. L’azienda ha quindi selezionato le proposte, approfondite poi nel pomeriggio durante la sessione di partnering. Si tratta di 4 progetti provenienti da altrettante aziende toscane e di 8 progetti da parte di gruppi di ricerca provenienti da Ospedale Meyer, Università di Firenze, CNR, Scuola Normale e Scuola Sant’Anna. Da anni Kedrion collabora con le realtà locali al fine di favorire la ricerca e incoraggiare l’innovazione nel settore delle Scienze della Vita. Un impegno che l’azienda ha deciso di ampliare e consolidare, dando avvio ad un vero e proprio progetto strategico di “open innovation” orientato a promuovere un continuo ed attivo scambio di idee, esperienze e know how con medici, ricercatori, università, startup, enti pubblici e privati, ed organizzazioni di pazienti. “Per Kedrion, questo incontro – ha dichiarato il professor Alessandro Gringeri, Chief Medical and R&D Officer dell’azienda – è stato di grande rilevanza dato che ha permesso di creare un collegamento tra tre importanti attori: la nostra azienda, le iniziative promosse da enti pubblici e privati del territorio e, naturalmente, la Regione Toscana. Quest’ultima – ha aggiunto – non solo ha promosso questo dialogo, ma si è anche offerta di supportare l’eventuale sviluppo di questi progetti”.