Il leghista Alan Fabbri diventa sindaco di Ferrara: Salvini si prende la città rossa

Cade una delle roccaforti della sinistra. Dopo 69 anni di amministrazioni “rosse”, il centrodestra a trazione leghista conquista Ferrara, roccaforte storica della sinistra. Alan Fabbri, esponente leghista appoggiato da tutto il centrodestra, ha conquistato quasi il 56% dei consensi contro il 44% di Aldo Modonesi. Al primo turno Fabbri aveva avuto il 48,44% dei voti, mentre Modonesi ha incassato il 31,75%. “Straordinarie vittorie della Lega ai ballottaggi”, esulta Matteo Salvini, “Abbiamo eletto sindaci dove governava la sinistra da settant’anni!. “Abbiamo vinto una sfida storica per quanto riguarda la città di Ferrara, ma più in generale per quanto riguarda la storia politica dell’Emilia-Romagna”, ha detto Alan Fabbri. “Non è la vittoria di un sindaco ma la vittoria di una squadra, di tante persone che hanno creduto in questo progetto alternativo di città. È stata una campagna elettorale difficile e lunga. Ho ricevuto la chiamata del candidato di centrosinistra, mi ha fatto i complimenti, lo ringrazio. Avremo modo di confrontarci nei prossimi giorni per gestire questo passaggio di testimone importante. Voglio specificare che sarò il sindaco di tutti”.