Prevenzione dentale: perchè è importante per adulti e bambini

La prevenzione dentale è fondamentale sia per gli adulti, che per i bambini. Questa affermazione è vera, ha una doppia valenza ed è applicabile non solo nei rapporti che abbiamo con gli altri, ma anche nel rapporto con la salute del nostro corpo.

Avere un cavo orale compromesso porta infatti delle spiacevoli conseguenze più o meno gravi: alito cattivo, denti storti che minano l’autostima, postura scorretta e persino complicazioni a livello cardiovascolare.

Da quasi 40 anni il Ministero della Salute ha eletto Ottobre come mese della prevenzione e, pur essendo una iniziativa lodevole in cui i cittadini possono effettuare controlli gratuiti, non basta perchè bisogna prendersi cura dei denti a 360° per ben 365 giorni l’anno.

La prevenzione dentale: uno stile di vita

La prevenzione dentale può e deve diventare uno stile di vita da seguire senza “se” e senza “ma”. Infatti prevenire è la chiave per evitare ogni tipo di disturbo: parodontiti, gengiviti, carie, edentulia parziale o completa.

Bastano poche accortezze per garantire ai nostri denti la tranquillità necessaria e per auguragli una lunga vita:

  • le operazioni di pulizia di denti tramite lo spazzolino devono durare da 2 a 3 minuti
  • lo spazzolino va cambiato massimo ogni bimestre
  • i denti vanno lavati alla fine dei pasti principali della giornata
  • il filo interdentale non è un sostituto dello spazzolino, bensì un alleato per rimuovere residui di alimenti tra i denti e vicino le gengive
  • bisogna impiegare dentifrici a base di fluoro per combattere meglio la carie e rendere lo smalto più durevole.

Inoltre, in aggiunta a queste norme da seguire, bisogna effettuare almeno due volte l’anno una seduta di igiene orale professionale. Quindi occorre rivolgersi ad un professionista serio ed affidabile come lo Studio Dentistico Dottor Gola dentista a Casteggio.

Come applicare le norme di prevenzione dentale ai bambini

Far comprendere il valore delle norme di prevenzione dentale ai bambini può essere alquanto difficile, però ci sono diversi approcci per riuscire nell’intento. Innanzitutto curare le loro abitudini alimentari e, qualora fossero errate, correggerle sin da piccoli: evitare cibi e bevande troppo zuccherate è già un ottimo punto di partenza.

Finchè i piccoli non raggiungono l’autosufficienza, i genitori devono sopperire nella pulizia che inizia già prima della comparsa dei dentini da latte. Anche ai neonati occorre infatti massaggiare le gengive con una garza sterile inumidita. Quando il bambino ha raggiunto l’età di 3 anni bisogna lavare i denti con gli spazzolini morbidi perchè, così faccendo, si rimuove il tartaro senza procurare ferite ai tessuti molli.

Una cosa che viene sottovalutata troppo spesso è il fattore imitativo dei bambini: se gli facciamo da esempio loro ci imiteranno spontaneamente prendendo le nostre stesse sane abitudini.

La prevenzione parte da noi e la differenza sta in come la trasmettiamo, in questo è eclatante l’esempio della “sindrome da biberon”: esistono casi in cui i denti anteriori sono completamente cariati e irrecuperabili. Questo avviene perchè i genitori, per fare stare il bambino tranquillo, immergono il ciuccio nel miele o direttamente nello zucchero, nonchè lo abituano a tenerlo oltre l’anno di età.

Bisogna quindi capire l’essenzialità della prevenzione che porta solo benefici nella nostra vita e in quella di chi ci sta a cuore.