Roma. Prosegue il percorso per il superamento dei campi La Barbuta e Monachina

Il Piano finalizzato al superamento dei campi e all’inclusione delle Popolazioni Rom, Sinti e Caminanti procede regolarmente, sulle basi di quanto previsto dall’apposita delibera. L’Amministrazione capitolina ha inoltre stabilito di estendere il percorso agli insediamenti di Castel Romano, di via Salviati e di via Lombroso, applicando gli stessi strumenti che hanno portato alla chiusura lo scorso luglio del Camping River. Il Piano ha già consentito il raggiungimento di obiettivi rilevanti, tra cui una consistente e generalizzata riduzione dei roghi tossici. E’ stato inoltre ridotto il perimetro dei campi Barbuta, Castel Romano e Monachina, evitando anche che si creassero nuovi insediamenti. Il Piano approvato da Roma Capitale e in fase di attuazione tiene conto delle direttive internazionali ed europee in vigore in materia di diritti umani e di non discriminazione, in particolare la Direttiva 2000/43/CE del 29 luglio 2000 che attua il principio della parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla razza e dall’origine etnica (recepita in Italia con Decreto Legislativo n. 215 del 9 luglio 2003) e la Direttiva del 2000/78/CE del 27 novembre 2000 che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro (recepita con Decreto Legislativo n.216 del 9 luglio 2003). In particolare è in via di pubblicazione l’avviso per il superamento di Castel Romano, che fissa come obiettivo generale quello di sostenere percorsi relativi alla fuoriuscita degli ospiti. I percorsi prevedono l’implementazione di misure sistematiche volte al raggiungimento di una progressiva inclusione sociale, economica ed abitativa. Il lavoro in corso presso La Barbuta ha già prodotto frutti importanti. L’iscrizione scolastica ha registrato una crescita notevole, passando dal 47% (febbraio 2017) al 67% (agosto 2018) del totale in obbligo scolastico. Il Comando della Polizia Locale ha potenziato i controlli agli ingressi del campo come come forma di contrasto ai roghi, che sono quindi fortemente in diminuzione. Sono già state coinvolte 62 agenzie immobiliari per il reperimento di abitazioni presso il mercato privato. Sono stati effettuati 119 colloqui per trovare un’occupazione agli abitanti del campo e sono stati completati 27 corsi di formazione in settori come logistica, pulizie, ristorazione, cura del verde. Nel Campo La Monachina, il cui percorso è iniziato successivamente a La Barbuta, tutti i minori sono attualmente iscritti a scuola, anche grazie al lavoro che ha permesso di sanare le evasioni scolastiche degli anni precedenti. Per favorire l’orientamento lavorativo e la formazione degli ospiti del campo, è stato sottoscritto un protocollo operativo sperimentale tra l’Ufficio Speciale RSC e la rete dei COL ed è stata avviata la sperimentazione con la presa in carico di circa 15 persone.