Bergamo. Fondi per ripristino danni e prevenzione dissesto idrogeologico

Tre tranche di finanziamenti per interventi di ripristino e prevenzione per danni da maltempo e difesa del suolo a tutto campo. Le ha presentate l’assessore regionale al Territorio e Protezione civile agli amministratori locali bergamaschi. Il primo filone di finanziamenti riguarda i fondi assegnati dal Dipartimento della Protezione civile, su proposta della Regione Lombardia, per interventi a riparazione dei danni causati dalla cosiddetta ‘Tempesta Vaia’ dell’ottobre scorso. Gli interventi sono già in via di progettazione e verranno realizzati da Comuni, Comunità montane e società interamente pubbliche in qualità di Enti Attuatori, che dovranno impegnarsi, come deciso dal Governo, a stipulare i contratti con le imprese aggiudicatarie entro il 30 settembre 2019, pena la perdita del finanziamento. Per la provincia di Bergamo sono stati individuate 4 opere prioritarie per un totale di 252.000 euro destinati ad interventi di somma urgenza (nei Comuni di Castione della Presolana; Isola di Fondra; Ardesio; Valleve) e 6,5 milioni di euro per interventi di mitigazione del rischio idrogeologico. A questi si sommano altri 460.000 euro per interventi di ripristino forestale. Sono inoltre stati messi a disposizione anche 1,3 milioni di euro per il ristoro dei danni ai privati e 5,6 milioni per ristoro danni alle attività produttive. “Abbiamo deciso di organizzare questi incontri presso le sedi territoriali della Regione – ha spiegato l’assessore – per illustrare agli amministratori le procedure previste dalle ordinanze nonché le modalità con le quali verranno definiti i Piani degli interventi per il 2020-2021”. Il secondo filone di finanziamenti ha a che fare con i fondi ‘Proteggi Italia’ del Ministero dell’Ambiente. Un pacchetto, per la Lombardia, da 80 milioni di euro per 3 anni (30 milioni per il 2019, 20 per il 2020 e 30 per il 2021). Gli uffici dell’Assessorato stanno elaborando la programmazione 2019 degli interventi che dovranno essere cantierabili entro la fine dell’anno in corso. “Saranno selezionati quegli interventi che risponderanno a requisiti di urgenza e progettazione avanzata. Per questo è importante – ha puntualizzato – un forte coordinamento tra Regioni, Comuni e Comunità montane e un’ampia interlocuzione preliminare”. Per la provincia di Bergamo priorità di intervento per quei progetti esecutivi già finanziati ossia il ripristino rogge e fontane a Cologno al Serio, la mitigazione del rischio idraulico del torrente Lesina a Brembate di Sopra, la realizzazione di paravalanghe a Foppolo, il ripristino e l’implementazione di paravalanghe a Valtorta e la mitigazione del rischio idraulico lungo il torrente Dordo ad Ambivere, per un totale di quasi 400mila euro di progettazione e oltre 4 milioni di lavori. “Infine – ha concluso l’assessore – a questi fondi si aggiungono i 16,5 milioni di euro che abbiamo stanziato per il triennio 2019-2021 con cui si potranno finanziare ulteriori interventi di mitigazione del rischio idrogeologico. Le fragilità del territorio bergamasco da questo punto di vista sono purtroppo tante ed è per questo che Regione Lombardia investe in questa direzione, a conferma dell’attenzione che la Giunta dedica alla sicurezza del territorio”.