Domenica 31 marzo 2019 scatta l’ora legale

ora legale

Alle 2 del mattino di domenica 31 marzo 2019 bisognerà spostare in avanti le lancette degli orologi di un’ora, passando direttamente alle ore 3:00. Dormiremo un’ora in meno. In compenso ci sarà un’ora di luce in più e giornate lunghe. Su smartphone, pc e tablet tutto sarà automatico. E’ sufficiente essere connessi a internet. Le giornate poi si allungheranno sempre di più fino al solstizio d’estate. La Commissione europea aveva proposto di abolire il passaggio, ma al momento l’ipotesi sembra essere slittata. I vantaggi derivanti dall’ora legale, intensi come risparmi energetici, non sarebbero particolarmente significativi specie per i paesi del Nord Europa. In Italia per momento la questione non è ancora stata affrontata a differenza per esempio della Francia dove i cittadini si sono già espressi con un referendum a favore dell’abolizione.

Non ci sono però solo vantaggi ad avere giornate con più luce

Secondo gli scienziati, il ritorno dell’ora legale può influire sull’organismo delle persone, provocando disturbi del sonno, difficoltà di concentrazione e stress. Alcuni studi scientifici confermano inoltre che il cambio dell’ora influisce sull’umore ancora di più dell’instabilità meteorologica della primavera. L’ora legale durerà oltre sei mesi. Infatti quella solare tornerà a partire da domenica 27 ottobre. ​