Serie BKT 27esima giornata Crotone penalizzato dall’uomo in meno per l’espulsione di Sampirisi non va oltre il risultato di parità

Padova   0 Crotone 0 Padova (3-5-2): Minelli, Andelkovic, Trevisan (Ceccaroni), Cherubini (Baraye), Morganella, Calvano, Bonazzoli, Cappelletti, Longhi, Lollo (Cocco), Mbakogu. All. Bisoli Crotone (4-4-2): Cordaz, Sampirisi, Vaisanen, Spolli, Golemic, Barberis, Rohden (Molina), Benali (Nalini), Milic, Zanellato, Simy (Machach). All. Stroppa Arbitro: Alessandro Di Paolo (Avezzano) Ass. Raspollini – Pagnotta Quarto giudice: Riccardo Annarolo (Collegno) Ammoniti: Golemic, Cappelletti, Sampirisi Espulso: Sampirisi 57° Angoli: 6 a 3 per il Crotone Recupero: 3 e 4 minuti Quando tutto procede secondo i canoni della correttezza sportiva e nessun evento negativo altera il regolare svolgimento dell’incontro, il risultato finale non può che essere a favore della squadra che meglio ha interpretato la partita in ogni momento. La seconda finale tra Padova e Crotone, così l’ha definita mister Stroppa alla vigilia dell’incontro, doveva terminare con un altro risultato positivo a favore dei pitagorici per non rendere troppo accidentato il viatico che portare verso la difficile, ma non impossibile, salvezza. Il primo obiettivo è stato raggiunto: la conquista del risultato positivo ma non la vittoria a causa dell’uomo in meno per la discutibile espulsione di Sampirisi. Grinta su ogni giocata e tanta voglia di uscire imbattuti dall’Euganeo le componenti evidenziati nel corso dell’intera partita dagli uomini di mister Stroppa. Non era facile di fronte ad un avversario che aveva assoluta necessità per motivi di classifica di conquistare l’intero bottino. Nella Città del Santo aspettavano il Crotone per tornare al successo dopo sei giornate ed affiancarlo in classifica per non rimanere in ultima posizione. Mister Stroppa dovendo fare a meno dell’attaccante Pettinari ha optato per una formazione con una sola punta effettiva, Simy affiancato a turno da Zanellato, Rohden, Benali. Ragnatela a centrocampo con sei centrocampisti e tre difensori ma con Sampirisi più presente nella propria metà campo. Cambio anche in difesa dove Golemic è stato preferito a Curado. Formazione locale con quattro cambi rispetto alla precedente giornata. Fuori Capelli, Mazzocco, Broh, Baraye, dentro Andelkovic, Calvano, Bonazzoli, Lollo. Primo tempo senza nessun pericolo per l’estremo difensore Cordaz, è stato aggiudicato dal Crotone per possesso palla e maggior presenza nella metà campo del Padova. La cronaca dei primi quarantacinque minuti registra una prima azione dei locali al minuto diciassette da parte di Cappelletti che in sospetta posizione di fuori gioco effettua il primo tiro in porta. Al minuto ventidue il Crotone crea una mischia nell’area dei locali che non si concretizza per imprecisione di Barberis. Tiro di Bonazzoli al minuto trentotto ben parato da Cordaz. Bisoli costretto ad operare due cambi nella prima parte dell’incontro per infortunio: fuori al minuto venti il capitano Trevisan, sostituito da Ceccaroni in difesa, al minuto quarantaquattro esce Cherubini, dentro Baraye. Ripresa che fa registrare un Padova più aggressivo nei minuti iniziali con Mrakogu che costringe Cordaz a rinviare in angolo un pericoloso pallone. Crotone penalizzato dall’espulsione di Sampirisi per doppia ammonizione deve rinunciare ad offendere con più insistenza. Non si rassegna mister Stroppa al pareggio ed al minuto sessanta richiama Benali per fare posto a Nalini che torna a giocare dopo la trasferta di Ascoli. La stanchezza comincia a fare la sua presenza tra i pitagorici dovendo correre di più per sopperire alla mancanza di Sampirisi. Minuti finali a favore del Crotone che in più occasioni cerca la via del gol con Nalini, Machach, Barberis che si procurano una serie di angoli. Pitagorici tutti sopra la sufficienza, migliori in campo Cordaz, Spolli, Milic, Barberis. La classifica degli squali non fa passi da gigante ma si smuove verso l’alto e questo è positivo.