Non c’è pace per i lavoratori delle Sanitaservice della regione Puglia

“Non c’è pace per i lavoratori delle Sanitaservice della regione Puglia. I quali a dispetto di norme contrattuali e accordi sindacali inequivocabili, vedono applicati solo per parte di loro queste norme, mentre per altri, le stesse regole non trovano applicazione. Ciò determina di fatto una palese discriminazione generando tensione e malcontento anche tra i lavoratori della Sanitaservice Asl bat Srl!”. E’ quanto scrivono in una nota congiunta Le Segreterie Provinciali Cisal Sanità, FIALS, FSI-USAE, USPPI e COBAS.

“I quali pur avendo maturato da tempo una permanenza pari o superiore a tre anni nel livello A1 non si vedono riconoscere il passaggio nel livello superiore A2 come accaduto per altri colleghi della stessa azienda. Da tempo le OO.SS. CISAL Sanità, FIALS, FSI-USAE, USPPI e COBAS si battono per sanare l’incresciosa situazione. Di contro si assiste ad uno scarica barile o peggio alla mancata assunzione di responsabilità da parte di A.U. della Società e D.G. ASL BT”.

“Le OO.SS. hanno inviato richieste di convocazione al D.G. ASL BT,quale socio unico della Società in house providing Sanitaservice Asl bat Srl e al Presidente della Regione Puglia in qualità di Assessore alla Salute, chiedendo l’apertura di un tavolo negoziale mirato a sanare questa ed altre problematiche come la stabilizzazione dei lavoratori ex CCR, la trasformazione dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato, la manutenzione e pulizia degli indumenti di lavoro ad oggi effettuata al di fuori di strutture attrezzate e la definizione certa, delle attività che i dipendenti sono chiamati ad effettuare quotidianamente. Questi inviti, sono stati ignorati, creando di fatto, tra i lavoratori, uno stato di malessere destinato a sfociare in azioni sindacali di protesta e scioperi”.

“Va detto che ad essere penalizzati saranno gli utenti che di certo ne hanno da dire sulla situazione in cui da tempo versa il comparto della Sanità pubblica di Puglia, in modo particolare quello della BAT e di tanto non possiamo che essere dispiaciuti. Le iniziative sindacali attivate, mirano al miglioramento dei servizi attraverso una maggiore professionalità dei lavoratori, oltre ad economie realizzabili, attraverso trasformazione di contratti di lavoro che attualmente, vista la normativa vigente, hanno un costo maggiore. Il tutto a vantaggio del servizio e dell’utenza”.

“Al fine di sensibilizzare, istituzioni e popolazione sui motivi che provocano tensioni tra i lavoratori e causa del conflitto è indetta una manifestazione pubblica sit-in di protesta per il giorno 21/02/2019 dalle ore 15.00 alle ore 19.00 in via Fornaci,201 – Andria d’avanti alla sede della D.G. ASL BT. Preannunciamo che a breve sarà proclamata una prima azione di sciopero degli addetti le cui modalità e tempi verranno comunicate a breve”.