Lo sguardo da gatta che hai sempre voluto: come si realizza

Uno sguardo intenso da gatta è facile da avere se si prende ispirazione delle tecniche di make up tipiche degli anni 60. Lo sguardo diventa protagonista e magnetico grazie all’uso di prodotti specifici che vanno a mettere in risalto alcune zone dell’occhio in particolare. Per poter ottenere un effetto di questo tipo si usa la cosiddetta tecnica cut crease e allora vediamo subito di capire di che si tratta, che cosa serve e coem si realizza.

Che cos’è

Quando si parla di cut crease si fa riferimento a una particolare tecnica di make up che ha lo scopo di allungare rendere più intenso lo sguardo. Si procede a evidenziare la naturale piega dell’occhio nella palpebra superiore utilizzando i prodotti specifici. I colori utilizzati in questa tecnica sono tipicamente il nero oppure il grigio. Anche i toni più scuri del marrone vanno bene. L’importante è che si tratti di colori scuri da mettere in contrasto con i colori chiari usati per il resto della palpebra. Questo accostamento di colori crea dimensione nello sguardo.

I prodotti da usare

Per realizzare un perfetto cut crease si utilizzano matite, ombretti e soprattutto pennelli! Il perfetto pennello per evidenziare e mettere un colore dal tono scuro nella piega dell’occhio è quello di precisone, non troppo grande, ma piuttosto fine sulla punta. Si possono anche usare matite kajal e eyeliner ma è necessario avere una mano fermissima per non sbavare la linea. Gli altri prodotti che servono sono altri ombretti di colori più chiari e anche del correttore o del fondotinta, a patto che sia molto coprente e compatto.

Come si realizza

Prima di iniziare con il trucco, meglio stendere un prodotto primer su tutta la palpebra, altrimenti poi gli ombretti si spostano e tutto il lavoro fatto sarà stato vano. Per il trucco anni 60 cut crease, si sceglie un colore dal tono scuro e lo si stende con l’aiuto di un pennello nella piega dell’occhio seguendo la naturale forma. Si d ve continuare a sfumare fino a quando il colore è ben penetrato. Si può anche partire con un colore di transizione, cioè né troppo chiaro né scuro, e poi intensificare la linea fatta col colore più scuro. Ora arriva la parte del cut, cioè del taglio. Per enfatizzare lo sguardo, si prende il correttore e lo si passa sulla parte sotto della palpebra, andando a definire la zona. Il risultato è una sfumatura nella parte superiore dell’occhio ben definita. La parte sotto della palpebra può esser colorata con un ombretto più chiaro. Un colore ancora più chiaro può esser messo nell’apice interno dell’occhio al fine di creare un punto luce. La parte sotto dell’occhio può esser ripresa e intensificata con lo stesso colore usato sulla cresta. Per completare il trucco si può usare un eyeliner oppure una matita che va ad intensificare l’attaccatura delle ciglia. Il baffo che si crea con l’eyeliner può poi tornare indietro verso la cresta dell’occhio dove c’è la sfumatura scura per un effetto da swingin London.