Valdisotto. Denis Romedi morto per le esalazioni di monossido di carbonio

Tragedia a Valdisotto (Sondrio). Denis Romedi, 21 anni, studente universitario del luogo, ha perso la vita per le esalazioni di monossido di carbonio. E’ accaduto attorno alle 16 in una casa di montagna in una zona abbastanza impervia in località Tola nel territorio comunale di Valdisotto. Con la vittima anche una ragazza, Elisa Bertolina, anche lei universitaria ma residente a Valfurva, della stessa età, che è stata soccorsa dai sanitari del 118 ed elitrasportata all’ospedale “Morelli” di Sondalo in gravi condizioni. Sul posto i Carabinieri per accertare l’esatta dinamica dell’accaduto. A scoprire la tragedia, avvenuta la notte di San Silvestro nella casa di montagna della famiglia del ragazzo, dove la coppia si recata per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, è stato il papà del giovane. Più volte aveva cercato di mettersi in contatto con lui, senza tuttavia riuscirvi. Ha allora deciso di raggiungere la località Plazz, nei boschi di Tola, in territorio comunale di Valdisotto ( Sondrio), dove c’è lo chalet ai margini del bosco. L’uomo ha trovato i corpi dei due ragazzi uno accanto all’altro nel letto, privi di sensi. Immediato è stato l’allarme: sul posto sono giunti i vigili del fuoco di Valdisotto e il 118, ma per Denis Romedi non c’è stato nulla da fare. La ragazza, invece, era ancora viva ed è stata elitrasportata in ospedale. Il magistrato di turno, Elvira Antonelli, ha chiesto ai militari della Compagnia di Tirano di disporre il sequestro dell’intero edificio teatro della disgrazia. Sarà l’autopsia a stabilire le esatte cause del decesso del giovane.