Diventare ottico: un mestiere che non conosce crisi
Al contrario di quello che si potrebbe pensare, fare l’ottico è un modo per ottenere grandi soddisfazioni, ma soprattutto per non dover fare i conti con la crisi economica. Infatti, quello dell’ottica è un settore in continua evoluzione e che non passa mai di moda. Ma come si fa ad intraprendere tale carriera? La prima cosa che bisogna sottolineare è che l’ottico è una professione sanitaria e non di tipo medicale. Del resto, tale professionista non è un medico, ma può individuare eventuali deficit visivi ed invitare i clienti a sottoporsi a specifiche visite mediche da un oculista. Tuttavia, oltre a scoprire i difetti della vista, può prescrivere le lenti a contatto più adatte, nonché gli occhiali più indicati per correggere determinati difetti visivi. Inoltre, effettua anche attività di laboratorio, in quanto è in grado di maneggiare il materiale necessario per poterlo adattare alla montatura, e in più confeziona il prodotto ed è autorizzato alla vendita al pubblico. Come si diventa ottico Per accedere alla professione di ottico è necessario conseguire il diploma di istruzione professionale, nell’articolazione “Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie, Ottico“. Per raggiungere tale traguardo è possibile seguire i corsi di formazione organizzati da specifici istituti, mentre coloro che hanno poco tempo a disposizione e devono recuperare anni scolastici persi, possono contare sulle scuole online, che consentono di studiare comodamente da casa e di conseguire il diploma di ottico anche in un solo anno. Non sai a chi affidarti? Hai paura di incappare in qualche truffa? Sicuramente tra le più quotate vi è ScuolaOnline.com, che ha riscontrato nel tempo un buon successo. Si tratta di una scuola online, che si avvale del metodo F.A.D. (Formazione a Distanza), che consente di accedere ad una piattaforma digitale, in cui è possibile trovare tutto il materiale necessario per studiare e per prepararsi al meglio agli esami. In questo modo, raggiungere il proprio obiettivo non sarà più un problema, in quanto tutto è pensato per agevolare coloro che non possono frequentare le lezioni nelle aule, in maniera tradizionale. Gli sbocchi professionali L’ottico ha diversi sbocchi professionali, sia come dipendente che nell’ambito imprenditoriale. Infatti, può lavorare in piccole, medie e grandi aziende sanitarie, ma può anche aprire una propria attività commerciale che è finalizzata alla vendita di apparecchi ottici o può inserirsi in aziende pubbliche o private che operano in questo specifico campo. Tuttavia, per rimanere al passo con i tempi e per conoscere apparecchiature sempre più sofisticate, è necessario che effettui corsi di aggiornamento professionale. Anche perché ad oggi non esistono ancora in Italia corsi universitari abilitanti, come avviene, invece, in buona parte dei Paesi dell’Europa. Dunque, quella dell’ottico è una professione valida, in continua crescita, che è in grado di garantire un buono stipendio, un’eccellente sicurezza lavorativa ed anche innumerevoli soddisfazioni a chi la attua, anche perché consente di stare a contatto con le persone e di provvedere ai loro bisogni. Infatti, è importante avere un certo interesse per tutto quello che riguarda l’occhio, ma anche una certa attitudine per relazionarsi con gli altri.