Brexit a tappe: libertà di circolazione fino al 31 dicembre 2020

L’accordo sulla Brexit è giunta ad un passaggio cruciale. I leader europei hanno convenuto con Londra oggi per un divorzio soft. Per la convalida servirà ora un doppio voto, uno del Parlamento europeo, l’altro di quello inglese. Il testo che Bruxelles e Londra hanno concordato consente alla Gran Bretagna di rimanere legata all’Ue. Infatti gli inglesi faranno parte di una forma di unione doganale e del mercato unico. Ci saranno condizioni speciali per l’Irlanda del Nord. Escono sconfitti i fautori dell’hard Brexit. Dubbi anche tra i filo-europei visto che Londra rimane legata alle altre Nazioni nonostante l’uscita formale dall’Unione. Cosa cambia da fine marzo 2019 per i cittadini europei? Coloro che risiedono già nel Regno Unito saranno tutelati. Anche chi si trasferirà tra oggi e il 2020 avrà gli stessi diritti. Invece a partire dal 2021 non ci sarà più la libertà di circolazione. Quindi sarà necessario ottenere un permesso per risiedere stabilmente nel Regno Unito. Londra si impegna inoltre a pagare circa 40 miliardi di sterline (50 miliardi di euro) come conto “finale” di rapporto con l’Ue.