Ambrogino d’oro a 14 nuovi maestri del lavoro milanesi

Milano premia il lavoro. Consegnati nella Sala Alessi di Palazzo Marino, dall’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina Tajani e dai consoli provinciale e regionale della Federazione Maestri del Lavoro, Alberto Mattioli e Alderino Dossena, le civiche benemerenze a 14 nuovi Maestri del Lavoro. “I riconoscimenti, consegnati – ha dichiarato l’assessore Cristina Tajani – sono il modo migliore per ricordare un tratto distintivo della città e dei suoi abitanti, la laboriosità. Uomini e donne che hanno dedicato la propria vita alla crescita professionale contribuendo in maniera determinante alla vitalità di Milano, una città che lavora, produce ed è capace di rinnovarsi e crescere. Questa Amministrazione, insieme alle altre istituzioni, è impegnata ad attuare diversi progetti per offrire gli strumenti e risorse per incentivare la creazione di le imprese e nuova occupazione perché il lavoro e l’elemento fondante di Milano”. A ricevere l’Ambrogino d’Oro sono stati: Paolo Bertagna, Aldo Boschiroli, Roberto Desimini, Marina Gualtieri, Giuseppe Leggio, Sara Missaglia, Diodato Ronzio, Lorenzo Maria Sacchi, Giancarlo Santus, Antonio Silva, Sergio Taglietti, Paola Tosti, Marco Turri, Giuseppe Zannoni. I milanesi sono stati insigniti della “Stella al Merito del Lavoro” conferita dal Presidente della Repubblica. Una decorazione che premia coloro che abbiano compiuto i 50 anni di età e abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per almeno 25 anni alle dipendenze di una o più aziende, distinguendosi per particolari meriti professionali, per aver migliorato l’efficienza con invenzioni o innovazioni nel campo tecnico produttivo, per aver contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza sul lavoro o per aver istruito e preparato le nuove generazioni nell’attività professionale.