Giugliano. Pirata investe tre ciclisti: un morto e due feriti

Ha 24 anni il pirata della strada che ha investito 3 ciclisti albanesi. Gli stranieri si stavano recando al lavoro nei campi nel Napoletano. Uno dei tre è morto, gli altri sono in ospedale. L’investitore si è fermato poco dopo, ma solo per cambiare uno pneumatico dell’auto, risultata con motore truccato. I Carabinieri lo hanno identificato e arrestato dal carrozziere. Il ventenne, infatti, si era recato per controllare i lavori di riparazione del mezzo. E’ successo a Giugliano. Il pirata della strada si trova agli arresti domiciliari in attesa del processo per omicidio stradale e omissione di soccorso. Il ventenne, rientrato a Villa Literno (Caserta) ha portato l’autovettura dal suo carrozziere di fiducia chiedendogli di riparare le ammaccature e di sostituire il parabrezza rotto nell’urto. Sul luogo dell’incidente i Carabinieri hanno effettuato i rilievi e sottoposto a sequestro la bici dell’uomo di 26 anni morto e alcuni frammenti di carrozzeria dell’auto. Le forze dell’ordine hanno identificato l’autista grazie all’esame di immagini degli impianti videosorveglianza installati in attività commerciali nei pressi del luogo dell’incidente e controllando una a una le officine e i carrozzieri della zona di Villa Literno sono riusciti a trovare la vettura dell’investitore accertando che vi era stato montato un motore truccato. Mentre i militari stavano ispezionando la vettura è arrivato in officina il ventenne che voleva accertarsi dello stato di lavori. I militari lo hanno subito fermato. Davanti al giudice ha ammesso la sua responsabilità. Il magistrato lo ha sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa del processo per omicidio stradale e omissione di soccorso.