Intrecci barocchi fa parte delle iniziative istituzionali di Torino

Martedì mattina la Giunta comunale, su proposta dell’assessora alla Cultura Francesca Leon, ha deliberato la promozione della rassegna “Intrecci Barocchi” – che si svolgerà a Torino dal 9 novembre al 18 dicembre – inserendola tra le iniziative istituzionali della Città. Il progetto è stato realizzato da quattro delle più prestigiose istituzioni musicali piemontesi – l’Academia Montis Regalis, l’Accademia Corale Stefano Tempia, l’Associazione I Musici di Santa Pelagia e l’Associazione Accademia Musicale Ruggero Maghini – con l’obiettivo di promuovere il repertorio musicale sacro e profano fiorito tra la fine del XVI e la metà del XVIII secolo. Peculiarità dell’iniziativa è l’aver concentrato in un unico cartellone le stagioni di più enti evitando così sovrapposizioni di repertorio e offrendo al pubblico la possibilità di scegliere tra un ampio ventaglio di concerti, che comprendono accanto a capolavori molto noti, opere cadute nell’oblio da secoli. Il cartellone, inoltre, vuole razionalizzare e valorizzare la proposta artistica di ogni organizzazione coinvolta, dando vita a una stagione barocca che non ha confronti in Italia. Tutti i concerti daranno spazio a giovani musicisti di grande talento consentendo loro di affacciarsi autorevolmente sul panorama concertistico internazionale. La rassegna si terrà nel centro storico torinese e avrà come sedi Palazzo Barolo, la Chiesa della Misericordia, l’Auditorium Vivaldi e il Tempio Valdese. La manifestazione, che si articola in sette concerti e tre eventi educational avrà il suo momento clou al Tempio Valdese, il 15 e il 18 dicembre 2018, con l’esecuzione di una delle più famose composizioni sacre di tutti i tempi il Weihnachtsoratorium BWV 248 (Oratorio di Natale) di Johann Sebastian Bach sotto la direzione di Ruben Jais.