Douglas Costa tornerà dopo la pausa per Juventus-Genoa del 20 ottobre

Douglas Costa è stato squalificato per quattro giornate per lo sputo a Federico Di Francesco nei minuti finali della sfida all’Allianz Stadium. Un raptus di follia per il brasilian che in pochi istanti ha prima commesso un netto fallo sul giocatore ospite, per poi reagire in malo modo, con una gomitata e una “testata” all’indirizzo del figlio dell’allenatore della Roma. Il tutto sotto gli occhi dell’arbitro, che lo ha prima punito con il solo cartellino giallo. Il fattaccio è arrivato poco dopo: sputo in faccia durante il diverbio che vedeva protagonisti i due lontani dal gioco, con conseguente rosso diretto per il bianconero. Il gesto, scrive il giudice sportivo, è stato rilevato grazie alla Var. Un comportamento deplorevole, per il quale Douglas Costa è stato condannato da tutto l’ambiente Juve. Max Allegri ha dichiarato. “Ha sbagliato e verrà multato”. Il brasiliano si è difeso, dopo essersi scusato, giustificandosi con le provocazioni a sfondo razzista che avrebbe ricevuto. Di Francesco jr nega tutto, ma resta quanto deciso ora dal giudice sportivo: lo juventino salterà quattro turni. Sarà nuovamente a disposizione dopo la pausa per Juventus-Genoa del 20 ottobre. Douglas Costa rischiava ulteriori giornate con la prova tv per la gomitata e la testata rifilate a Di Francesco prima dello sputo, ma Mastrandrea ha deciso di non adottare altri provvedimenti disciplinari. “Considerato che nel caso di specie il gesto, seppur oggettivamente antisportivo, non sembra assumere con sufficiente grado di certezza i connotati della condotta violenta; per questo motivo delibera, a seguito della segnalazione della procura federale, di non adottare provvedimento disciplinare nei confronti del calciatore Douglas Costa”. Si attende di capire se Max Allegri deciderà di punirlo ulteriormente, oltre alla sanzione economica già preannunciata dall’entourage bianconero, privandosene anche in Champions, o darà al giocatore la possibilità di ritrovare la giusta lucidità sul terreno di gioco.