Ronaldo è lo juventino con più conclusioni verso la porta avversaria

Tutti si interrogano sul digiuno di Cristiano Ronaldo, ma al momento nessuno si preoccupa. Il portoghese è lo juventino con più conclusioni verso la porta avversaria all’attivo. Sono state 23 in tre gare, distribuiti in maniera equa tra di loro. Per nove volte ha calciato contro Sorrentino al Bentegodi, in otto occasioni ha tentato di perforare il muro di Strakosha e in sei occasioni ha cercato di far saltare il fortino di Sepe. Però il primo gol italiano non è arrivato. Ma non c’è da preoccuparsi.

Cristiano Ronaldo: l’appuntamento con la rete

L’ex Real Madrid non è nuovo a fasi di avvio lento. Da quando è approdato a Manchester, nell’estate 2003, il marziano si è sbloccato alla prima uscita solo in cinque occasioni, quattro delle quali nella sua avventura al Real Madrid. L’esordio del 2012, invece, è stato con una tripletta al Real Saragozza. Nel complesso l’approccio di Cristiano non è mai stato travolgente. Nel 2007/08, stagione della prima Champions League in carriera, le prime tre uscite hanno registrato uno zero alla casella delle reti. Stesso discorso per il 2010/11 e per l’ultima annata con i Blancos. In quattro occasioni, Ronaldo è andato in rete solo in una delle prime tre uscite, ma senza mai trovare continuità nelle giornate seguenti. Se il trittico iniziale della sua avventura bianconera non ha visto guizzi vincenti, l’esordio con il Real ha registrato una marcatura in ciascuna delle prime tre uscite. Un’eccezione negli avvii a rilento del numero 7. Solo nel 2015 CR7 era sempre andato in gol nei tre incontri di apertura. Per il resto, la prodezza del portoghese si è fatta attendere. Quindi i tifosi bianconeri non devono perdere la fiducia, ma avere pazienza. La prima di Ronaldo sarà solo questione di tempo.