Indagato Salvini. Berlusconi solidale, Renzi attacca doppia morale

Forza Italia si schiera compatta con il leader della Lega. “Esprimo la mia vicinanza a Matteo Salvini, la cui assurda e inconsistente vicenda giudiziaria non potrà che avere un esito a lui favorevole”. La solidarietà al vice premier arriva da Silvio Berlusconi. “Ancora una volta l’autorità giudiziaria è intervenuta su una vicenda esclusivamente politica su cui non dovrebbe minimamente interferire”. Dello stesso avviso Mariastella Gelmini e Anna Maria Bernini. I due capogruppo azzurri scrivono. “Ipotizzare la commissione di un reato da parte del ministro Salvini appare davvero incomprensibile”. Secondo loro “il procedimento a carico del ministro Salvini, al quale va la nostra solidarietà per essere incappato nel cortocircuito politica-giustizia, sarà certamente archiviato, ma la riforma della giustizia non può attendere oltre”. “Le norme costituzionali sul punto sono più che chiare ed evidenti. La decisione del ministro, condivisibile o meno, non può trovare sindacato da parte dell’Autorità giudiziaria. Questo Parlamento e l’attuale maggioranza non potranno esimersi dall’affrontare e risolvere definitivamente le continue ingerenze della giustizia sulla politica”. “Forza Italia se ne è sempre fatta carico, anche quando la gravità della situazione non era da tutti compresa e condivisa. Il presidente Berlusconi, i suoi collaboratori, e moltissimi esponenti del centrodestra sono stati oggetto di innumerevoli, infondate e pretestuose indagini che hanno modificato profondamente la situazione politica italiana, favorendo altre forze politiche. Tutto ciò era ed è inaccettabile”. Di parere avverso è Matteo Renzi che attacca la doppia morale grillina. “Quando i magistrati indagavano su Alfano, l’attuale vice premier e ministro della Disoccupazione, Luigi Di Maio, chiedeva le dimissioni del ministro dell’Interno ‘in 5 minuti’. Adesso la ruota gira e si è aperta un’indagine su Salvini. Noi siamo garantisti e non chiediamo le dimissioni. Ma diciamo a voce alta che la #DoppiaMorale di Di Maio è una vergogna civile”. Lo ha scritto su Facebook l’ex premier dem.