Migranti. Matteo Salvini minaccia di fare cadere il governo

Non ci sta Matteo Salvini. Il vice premier non gradisce il pressing del Quirinale che passa da Conte. Sul fronte immigrazione il capo della Lega minaccia le proprie dimissioni da ministro degli Interni. Il caso Diciotti è una bomba che può fare cadere il Governo. La polemica con il presidente della Camera Roberto Fico è un segnale che tutto brucia. Il Capitano ha ribadito la volontà di non fare sbarcare nessun migrante a Catania, eccetto i minori. “O cambiate ministro o cambiate Paese”, ha risposto a chi lo accusava di un crimine. “Matteo sai che io sto con te. Siamo perfettamente allineati con le richieste all’Europa. Però ora basta, non possiamo andare avanti così con la Diciotti”. E’ stato l’avviso via telefono del premier Giuseppe Conte. Salvini però non cede. Su Facebook replica e attacca. “Se vogliono intervenire, lo facciano. Ma non con il mio consenso. Non mi faccio prendere in giro dall’Europa vigliacca. E se cedo ora, poi non andiamo da nessuna parte. Se vogliono, si prendano la responsabilità Conte e Mattarella”. “Già a Pozzallo ci hanno fregato. Voglio garanzie e tempi certi. Altrimenti, per quanto mi riguarda, possono anche tornare tutti indietro”. La sfida è anche ai magistrati: “Vogliono arrestarmi? Leggo che la Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo contro ignoti per sequestro di persona. Sono qua, non sono ignoto”. Su Facebook il messaggio a Bruxelles. “Dall’Europa già rompono le palle. E basta, fateci sopravvivere. Ricordo ai fenomeni europei che dovevano accogliere 35 mila profughi e invece ne hanno accolti 12 mila. Un terzo. E fate la morale a me?”.