Rischio incendio. Bmw richiama in Europa 300 mila auto: 24 mila in Italia

Un maxi richiamo operato da Bmw in Europa. Coinvolte più di 300 mila auto a causa di un pericoloso difetto nell’impianto di ricircolo dei gas di scarico dei veicoli diesel. Il difetto interessa le vetture Bmw appartenenti alle serie 3, 4, 5, 6 e 7, oltre che ai modelli Bmw delle serie X3 e X6. Dal malfunzionamento del circuito di ricircolo dei gas di scarico delle auto deriva un pericolo potenziale di incendi. Si rischia  che delle quantità di fluido di raffreddamento possano mescolarsi a fuliggine, polveri e tracce di olio dando vita ad una miscela combustibile che potrebbe infiammarsi a temperature elevate. Come era già successo in Corea del Sud. Tra gennaio e febbraio all’incirca 28 veicoli diesel hanno preso fuoco in Corea del Sud. Gli incidenti in Asia hanno scatenato l’allerta e la casa automobilistica tedesca ha richiamato all’incirca 160 mila vetture diesel in Corea del Sud. Adesso invece il numero sale a circa 324 mila vetture diesel in Europa. La casa automobilistica tedesca ha richiamato 96.300 veicoli diesel all’interno della stessa Germania; 75 mila nel Regno Unito; 24.700 qui in Italia e 23.500 sul territorio francese. Non ci sono ancora stime sui costi necessari per coprire l’operazione. Un portavoce della Bmw ha affermato che le spese dipenderanno “dal numero di veicoli controllati che presentano un reale difetto e che avranno bisogno di un’effettiva sostituzione del modulo di ricircolo del gas di scarico”. Per gli episodi coreani, invece, Bmw ha già avanzato le proprie scuse ufficiali in occasione di una conferenza stampa. La casa automobilistica di Monaco si è detta disponibile a collaborare alle varie indagini in corso nel Paese.