Zucchero Invertito

Lo zucchero invertito per chi non fosse del campo della pasticceria (e non solo) potrebbe apparire come un termine sconosciuto. Ma allora che cos’è questo particolare ingrediente e quali sono i suoi impieghi? Lo zucchero invertito è una miscela di glucosio e fruttosio ottenuta dal saccarosio; a livello industriale viene creato usando un enzima chiamato invertasi ma è presente naturalmente nei succhi di alcuni frutti, principalmente l’uva. I campi principali in cui viene impiegato sono la pasticceria e la gelateria poiché grazie alle sue caratteristiche, lo zucchero invertito abbassa il punto di congelamento permettendo, ad esempio, la creazione di gelati morbidi e cremosi. Inoltre, mantiene prodotti come le torte più umidi. Viene spesso preferito ad altre soluzioni poiché dotato di un potere dolcificante elevato; a questo proposito per chi non lo sapesse il miele può essere usato come sostituto dello zucchero invertito poiché i due elementi hanno caratteristiche simili.

Burro anidro

Anche il burro anidro può rientrare tra quegli elementi sconosciuti al consumatore tradizionale che non si è mai addentrato nei meandri della produzione di pasticceria. Essenzialmente è un particolare tipo di burro dotato di varie capacita in grado di garantire ai vari prodotti in cui viene utilizzato una minor ossidazione, più lunga conservazione e una minor possibilità di irrancidimento. Nonostante l’alta percentuale di grassi, nelle giuste dosi, non è più nocivo del normale burro che si utilizza tutti i giorni (al netto delle varie intolleranze). Il burro anidro liquido è una varietà  particolare poiché oltre alle già  citate qualità in più esso permette: una conservazione fuori frigo più elevata, ideale nei grandi lievitati in abbinamento al burro tradizionale nel secondo impasto, maggiore friabilità  e maggiore sofficità.