Venerdì 16 marzo Laura Pausini torna con “Fatti sentire” e poi va in tour

Roma. “Sono sempre molto giudicata e ho cercato di essere sempre più coraggiosa anche se sono fragile, piccola e insicura”. Lo ha rivelato Laura Pausini alla presentazione del suo nuovo album di inediti “Fatti sentire” in uscita venerdì 16 marzo. “Ci sono tante persone nel mondo che non sono sicure e io sono dalla loro parte – ha aggiunto – Sono abbastanza influenzabile e la cosa più difficile che ho vissuto in questi 25 anni sono le cose che capitano a tutti”. Con “Fatti sentire” Laura Pausini festeggia i suoi 25 anni di carriera durante i quali è diventata la cantante italiana più amata nel mondo. “Le canzoni di questo album sono diverse tutte e 14 una dall’altra – ha sostenuto – Ho cantato pop, ballata, funky, trap, reggaeton (nasce da una cultura latina e di movimento), musica urbana. Le canzoni sono molto divertenti e il disco è nato dalle parole ed è il più vario che ho fatto finora: ora sono più elegante e più fine e non solo mielosa come prima con le sole ballate”.

Le 14 tracce sono storie a cui Laura si è avvicinata ascoltando chi le sta accanto e il titolo è nascosto in un brano. “Cantando uno degli ultimi brani che ho inciso mi è venuto spontaneo aggiungere le due parole del titolo dell’album – ha spiegato – Così ho sentito che quelle due parole, più di ogni altra cosa, rappresentavano il mio disco e il messaggio che volevo dare: le ripeto spesso, come un mantra”. Laura Pausini è attenta ai cambiamenti nel mondo della musica. “Stiamo provando a far uscire tre canzoni in digitale – ha ammesso – Il cd sta per sparire e si passerà solo al digitale, voglio imparare ad amare questa evoluzione, anche se ci metterò del tempo, come era successo con il passaggio dalla musicassetta al cd, e meno male che non ho vissuto l’era del vinile che, per la verità, ora sta ritornando”. L’artista ha stravolto le regole del mercato discografico imponendo alla sua casa discografica l’uscita di questo disco in questo periodo. “Dovevo uscire all’inizio del 2019 e invece ho sentito la necessità di farlo ora – ha affermato – Ho fatto sentire a casa mia le canzoni al mio discografico e non potevo aspettare a Natale quando è vero si vende di più: il momento è ora. Ho provinato una quarantina di brani e dopo ho cominciato a lavorare sui testi delle canzoni e quelle che mi hanno emozionato ora sono qui”. La copertina del disco ha tutto un significato che vale la pena svelare. “Questo album è un invito a seguirmi in questo nuovo percorso, proprio come suggerisce la copertina – ha confessato – Uno sguardo a chi mi copre le spalle, a chi mi fa sentire amata, protetta e sostenuta, con la promessa di un percorso che inizia da qui”.

Laura Pausini ha voluto presentare questo disco su un aereo Alitalia da Milano Linate a Roma Fiumicino perché è proprio da Roma, con le anteprime del 21 e 22 luglio al Circo Massimo, che prende il via il suo nuovo tour mondiale che in Italia farà tappa l’8 settembre al Mediolanum Forum di Milano, il 17 al RDS Stadium di Rimini, il 19 all’Arena di Verona, il 25 al Pala Sele di Eboli, il 28 al Pal’Art Hotel di Acireale, il 1 ottobre al Pala Florio di Bari, il 6 al Mandela Forum di Firenze, il 9 al Kioene Arena di Padova, il 13 all’Unipol Arena di Bologna, per proseguire in Europa fino al 26 al Pala Alpi Tour di Torino. “Mi hanno detto che sono la prima donna a fare il Circo Massimo dopo essere stata la prima nel 2007 a calcare il palco dello stadio San Siro a Milano – ha sottolineato – Sono troppo esigente e il Circo Massimo mi aveva messo un po’ di paura quando mi è stato proposto ma ora sono molto più tranquilla con i favorevoli numeri della prevendita. Anche per le altre date italiane farò le stesse canzoni: ho delle scalette fatte dai fan, non ci saranno solo le più note ma naturalmente anche alcune di questo disco. Non ci saranno ballerini e sarà protagonista la mia musica. Ci sarà una passerella e tutti avranno la possibilità di vedere e ascoltare bene”.