Bergoglio conferma: “Paolo VI sarà santo quest’anno”

Il Papa ha comunicato che “Paolo VI sarà santo quest’anno”. Francesco ha dato la notizia parlando con i sacerdoti romani. L’incontro a porte chiuse si era svolto giovedì scorso ma solo ora è stato diffuso il testo.

Parlando del libretto con le frasi dei papi distribuito in Laterano Francesco ha detto. “Io l’ho visto e mi è piaciuto tanto. Ci sono due Vescovi di Roma (recenti) già Santi (Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II). Paolo VI sarà santo quest’anno. Uno con la causa di beatificazione in corso, Giovanni Paolo I, la sua causa è aperta” infine, ha scherzato, “Benedetto e io, in lista di attesa: pregate per noi!”.

Francesco ha anche confermato oggi il Cardinale Seàn O’Malley come presidente della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori e nominato in questo organismo consultivo sedici membri, tra cui nove nuovi. “Vittime-sopravvissuti di abusi sessuali clericali – afferma il comunicato della Sala Stampa della Santa Sede – sono inclusi tra i membri annunciati. Sin dalla fondazione della Commissione, persone che hanno sofferto per gli abusi e genitori di vittime/sopravvissuti sono stati membri. Come è sempre stato prassi della Commissione, la PCTM supporta il diritto di ogni persona che sia stata abusata a rivelare o non rivelare pubblicamente le proprie esperienze. I membri nominati oggi hanno scelto di non farlo pubblicamente, ma solo all’interno della Commissione. La PCTM crede fermamente che la loro privacy sia un valore da rispettare”.

L’approccio “prima le vittime/sopravvissuti per primi” continua dunque “a essere centrale in tutte le politiche e programmi educativi della Commissione”. La sessione di apertura della Plenaria di aprile inizierà dunque con un incontro privato con diverse persone che hanno avuto esperienza dell’abuso. E all’ordine del giorno delle riunioni successive ci sono già “varie proposte per promuovere un dialogo continuativo con vittime/sopravvissuti da tutto il mondo”.

I nuovi commissari sono: I nuovi commissari sono: Benyam Dawit Mezmur (Etiopia); Sr. Arina Gonsalves (India); Neville Owen (Australia); Sinalelea Fèao (Tonga); Myriam Wijlens (Paesi Bassi); Ernesto Caffo (Italia), fondatore e presidente di Telefono Azzurro; Sr. Jane Bertelsen (Uk); Teresa Kettelkamp (Usa); Nelson Giovanelli Rosendo Dos Santos (Brasile). I sette membri riconfermati sono: Gabriel Dy-Liacco (Filippine); mons. Luis Manuel Alì Herrera (Colombia); P. Hans Zollner (Germania); Hanna Suchocka (Polonia); Sr. Kayula Lesa (Zambia); Sr. Hermenegild Makoro (Sud Africa); Mons. Robert Oliver (Usa).

Francesco, spiega una nota vaticana, “ha scelto questi otto uomini e queste otto donne nell’ambito multidisciplinare degli esperti internazionali della tutela dei minori e degli adulti vulnerabili dal crimine degli abusi sessuali. Rappresentanti di diversi nuovi Paesi offriranno la loro saggezza e le loro esperienze alla Commissione, riflettendo l’abbraccio globale della Chiesa e la sfida di creare in diversi contesti culturali strutture per la tutela”.

Negli ultimi quattro anni, la Pontificia Commissione ha lavorato con quasi 200 diocesi e comunità religiose di tutto il mondo per accrescere la consapevolezza e per educare le persone sulle necessità di tutelare nelle nostre case, parrocchie, scuole, ospedali come nelle altre istituzioni. “I membri – conclude la nota – desiderano ringraziare tutti coloro che hanno abbracciato questa chiamata ed esprimere gratitudine alla Santa Sede che supporta ed incoraggia questi sforzi”.